Oggi, 9 gennaio 2019
Briatore: «Mio figlio non andrà all’università»
Flavio Briatore parla per la prima volta, in un’esclusiva intervista al settimanale Oggi in edicola, del rapporto con il figlio di 8 anni Nathan Falco, e del suo futuro.
IL COLLEGIO POI A LAVORARE «Falco sa che a 14 anni andrà in collegio in Svizzera a fare il liceo. Non può mica restare a Montecarlo a vita. Poi dopo il diploma verrà a lavorare con me. Se volesse fare l’università? Non ne vedo la ragione: sarò io formarlo. Se uno ha una vocazione deve essere libero di assecondarla, ma a me non serve un laureato, mi serve uno che porti avanti quello che ho costruito: se mi serve un commercialista o un avvocato lo chiamo e gli pago la parcella».
«AVRÀ LE SUE RESPONSABILITÀ» Così dice Flavio Briatore nell’intervista al settimanale Oggi: «Lui si guarda intorno già adesso e capisce che c’è tanta gente che lavora con noi: sa che avrà una responsabilità anche lui. Io lo sto crescendo mostrandogli l’importanza di un buon team. Se lavori bene, vieni pagato molto bene, se non lo fai sei fuori. È meritocrazia e nulla di più… Non esiste la fortuna: esistono i sacrifici, l’impegno».