Corriere della Sera, 6 gennaio 2019
Addio rapine in banca: in 5 anni calate del 70%
Potremmo definirlo il giusto premio agli investimenti in sicurezza effettuati dalle banche italiane. Che tra il 2013 e il 2017, rileva l’Abi (l’Associazione di rappresentanza degli istituti bancari), hanno speso oltre 3 miliardi di euro, pari a una media di 645 milioni all’anno per la sicurezza. Nel periodo in considerazione le rapine allo sportello denunciate all’Autorità giudiziaria sono diminuite del 70%.
L’andamento positivo ha caratterizzato anche altri comparti maggiormente esposti al fenomeno, segnalando come gli investimenti in sicurezza stiano crescendo per tutelare l’incolumità di dipendenti, clienti e risparmiatori. Secondo l’ultimo rapporto sulla «criminalità predatoria», nei cinque anni analizzati il calo è stato pari al 46% negli uffici postali e in farmacia, al 42% ai distributori di carburante, al 34% negli esercizi commerciali, al 31% negli esercizi pubblici e al 28% in tabaccheria. L’indagine è stata messo a punto dall’Abi, in collaborazione con la direzione Centrale della Polizia criminale del Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, e con la partecipazione di Confcommercio-Imprese per l’Italia, la Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma, Poste italiane e Unione petrolifera.