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 2018  dicembre 28 Venerdì calendario

Bloomberg contro Gates, ma la sfida a cavallo è tra le figlie

WASHINGTON L’equitazione piace da sempre all’aristocrazia e all’alta borghesia, e non stupisce quindi che le «nuove» ereditiere – nobili o meno, ma comunque ricchissime – continuino ad amare questo sport e a frequentarlo ad altissimi livelli di competizione: Athina Onassis, Jessica Springsteen, Eve Jobs, Charlotte Casiraghi sono alcune di queste amazzoni. 
E ci sono anche le figlie di Michael Bloomberg e Bill Gates, Georgina e Jennifer. I papà miliardari hanno comprato alle loro ragazze cavallerizze grandi scuderie nello stesso paesino, North Salem, nella contea di Westchester, nello Stato di New York. L’ex sindaco Bloomberg, che è dato come un possibile candidato alle elezioni presidenziali del 2020, ha acquistato già nel 2012 una fattoria da 33 acri per 4 milioni e mezzo di dollari e non ha badato a spese per trasformarla in una scuderia a cinque stelle. Nessun dubbio può sorgere sulla passione di Georgina: ha 36 anni, ha iniziato a cavalcare a quattro, affrontando la sua prima competizione a sei, ha avuto un figlio con un campione olimpico argentino di equitazione e scrive anche romanzi ambientati nel mondo dei cavalli.
Poi, la scorsa estate, è arrivata a North Salem anche Jennifer Gates, 22 anni, che fa equitazione dall’età di sei: i genitori Bill e Melinda hanno acquistato per lei un terreno di 124 acri, al costo di 15,8 milioni, un regalo di laurea per gli studi appena conclusi a Stanford (vuole fare il medico).
Anche se il fondatore di Microsoft ha detto di voler lasciare ai figli «solo una minima parte» della sua immensa fortuna «perché dovranno trovare da soli la loro strada», visto che il totale è stimato al momento intorno ai 93 miliardi di dollari non c’è pericolo di spendere troppo in cavalli.
Con fienili, recinti e dormitori per lo staff, la struttura dei Gates sarà ancora più imponente e lussuosa di quella dei Bloomberg. Nel salto a ostacoli tra le due, comunque, non c’è gara: in una competizione lo scorso aprile a Miami, Georgina è arrivata 21esima, Jennifer 46esima. I perdenti – scrive il New York Post — potrebbero essere invece gli abitanti di North Salem, che rimpiangono un po’ la tranquillità di una volta tra i camion che vanno e vengono dalla scuderia dei Gates: «Sembra che stiano costruendo un altro World Trade Center».