Il Sole 24 Ore, 22 dicembre 2018
La Juventus estende l’accordo con Adidas
La Juventus mette a segno un maxi rinnovo per la sponsorship tecnica con Adidas che frutterà al club bianconero almeno 408 milioni di euro in otto anni con un significativo upgrade in termini economici rispetto alla precedente intesa. L’effetto Ronaldo si fa sentire dunque non soltanto sul campo, ma soprattutto a livello economico: era quest’ultima la vera scommessa del management bianconero per coprire i costi dell’operazione e non perdere il treno delle big del calcio europee a livello finanziario. Non è un caso che la stessa Adidas abbia riconosciuto da subito alla Juventus un bonus da 15 milioni per «l’eccellente performance della partnership a livello commerciale e l’accresciuta visibilità del brand nel 2018».
Il nuovo accordo durerà otto stazioni a partire dalla stagione 2019/2020 fino al 2026/2027 a fronte di un corrispettivo fisso complessivo minimo di 408 milioni, «che non include le royalties addizionali al superamento di determinati volumi di vendita ed i premi variabili legati ai risultati sportivi». Ciò significa, per la Juventus, proventi minimi pari a 51 milioni l’anno: un netto progresso rispetto al precedente accordo, firmato nel 2013, che prevedeva 23,25 milioni a stagione e la gestione da parte di Adidas delle attività di licensing e merchandising della Juventus a fronte di un corrispettivo fisso di 6 milioni all’anno, che portava il valore complessivo a 29,25 milioni. Va anche detto che il gap con le grandi potenze d’Europa, seppur sia stato ridotto, resta: il Real Madrid ha da poco firmato un super rinnovo con l’Adidas da 110 milioni l’anno per 10 anni mentre il Manchester United è poco sopra 80 milioni annui.