ItaliaOggi, 7 dicembre 2018
Delle molecole usate in cosmetica provocano l’anticipo della pubertà
L’età del menarca, la prima mestruazione, è sempre più anticipata nelle bambine. Uno studio americano, pubblicato nella rivista Human Reproduction, e ripreso da Le Monde, suggerisce l’esistenza nelle ragazze di un legame tra l’età della comparsa anticipata della pubertà e l’esposizione in utero a diverse sostanze sospette di alterare l’equilibrio ormonale. All’inizio del XX secolo, la prima mestruazione compariva verso i 16 anni, mentre alla fine degli anni Settanta l’età era anticipata a 13 anni.I ricercatori, guidati da Kim Harley e Brenda Eskenazi dell’università di Berkeley, hanno studiato le sostanze presenti in deodoranti per interni, prodotti per l’igiene personale e la cura del corpo e le loro molecole. In totale, tre delle nove molecole studiate mostrano associazioni più forti con l’inizio della pubertà delle giovani: monoetilftalato (Mep), triclosan (Tcs) e 2,4-diclorofenolo (2,4- Dcp). Il primo è principalmente il prodotto della degradazione di un ftalato spesso usato in prodotti profumati e plastiche morbide. Il secondo è un antimicrobico e antifungoso presente in alcuni saponi, detergenti o dentifrici, e il terzo, un prodotto di degradazione del secondo.
Per raggiungere i loro risultati, i ricercatori hanno utilizzato i dati di un campione statunitense di 340 coppie madri-figli, reclutato in una comunità di lavoratori agricoli latino americani svantaggiati, all’inizio degli anni 2000. L’esposizione delle madri è stata misurata durante la gravidanza e i bambini nati da quelle gravidanze sono stati regolarmente esaminati dai medici fino alla pubertà. Per il Mep, il raddoppio dell’esposizione della madre è associato a un’apparizione di peli pubici nella figlia anticipata in media di 1,3 mesi. Il raddoppio dell’esposizione materna alle altre due sostanze è associato all’anticipo della prima mestruazione di un po’ meno di un mese, secondo quanto ha riportato Le Monde.
I ricercatori hanno cercato delle associazioni tra l’esposizione a queste sostanze e le variazioni dell’età maschile della pubertà dei ragazzi, ma i risultati non sono stati altrettanto significativi come nel caso delle bambine. Inoltre, i ricercatori hanno anche indagato l’associazione fra l’esposizione dei bambini a questi prodotti registrata all’età di 9 anni e il sopraggiungere della pubertà.
Per le bambine è stata messa in evidenza l’associazione fra numerosi parabeni, frequenti nei prodotti cosmetici, e l’anticipo dell’età del menarca e lo sviluppo del seno. Tuttavia, i ricercatori non escludono neppure una causa inversa, e cioè che i bambini che conoscono una pubertà precoce possono essere più inclini a utilizzare questi prodotti di igiene e di cura del corpo.