Corriere della Sera, 6 dicembre 2018
La figlia di Huawei incanta Parigi. È la regina al ballo delle debuttanti
PECHINO Il padre Ren Zhengfei, ingegnere, ha lavorato per il genio militare cinese prima di fondare nel 1987 Huawei, diventato un colosso delle telecomunicazioni. Sospettato da Washington di guidare una quinta colonna industriale pronta a fare giochi per conto di Pechino (lui ha sempre smentito), Ren è un miliardario che non ama i riflettori e parla poco con la stampa. Ha dato la sua prima intervista a maggio del 2013 in Nuova Zelanda, dopo la firma di un contratto. Sintetico: «Sì, mi sono iscritto al partito comunista nel 1978 e sui diritti umani vi rispondo che in Occidente ci sono voluti diversi secoli di progressi, noi avanziamo passo dopo passo». Ora quest’uomo con il culto della riservatezza ha permesso alla figlia di esibirsi sotto le luci della ribalta.
Si chiama Annabel Yao, 21 anni, e ha appena avuto l’onore di aprire le danze al Bal des Débutantes di Parigi, con altre 18 ragazze di bell’aspetto, gambe veloci, buon cervello e genitori illustri. Neanche la stampa cinese si era accorta che la bella cinese era la figlia di Ren: lei infatti usa il cognome Yao, quello della seconda moglie del capitano d’industria. A fine novembre con Annabel Yao, nel salone delle feste dello Shangri-La Hotel de Paris hanno debuttato in società la baronessa Ludmilla von Oppenheim, tedesca; Julia McCaw, figlia del fondatore di AT&T Craig McCaw; True Whitaker, il cui papà è l’attore premio Oscar Forest Whitaker. Le riviste internazionali di società e costume, affascinate dalla cinese che si muoveva come una prima ballerina, hanno accertato che l’erede della fortuna Huawei ha cominciato a studiare danza da quando aveva cinque anni. Ha fatto una coppia magnifica nel valzer di apertura con il suo cavaliere, conte Gaspard de Limburg Stirum del Belgio.
Ad Harvard
Annabel Yao studia Scienza dei computer e fa parte dell’Harvard Ballet Company
Un’altra sorpresa, la Casa Bianca punta il dito contro Huawei, ma l’Università di Harvard ha aperto le porte ad Annabel Yao, 21 anni, figlia del fondatore. Lei frequenta i corsi di Scienza dei computer e Statistica nell’ateneo del Massachusetts. Però la passione è il ballo. Nei registri dell’università il suo nome compare anche come componente dell’Harvard Ballet Company, si esercita quindici ore a settimana. E il suo account Instagram è @annabelballerina.
Non ha ancora deciso se dopo la laurea entrerà nella Huawei. Secondo Tatler tra un valzer e l’altro ha confidato: «La cosa più bella del Bal des Débutantes è che ho conosciuto ragazze splendide e sono certa che resteremo amiche per tutta la vita dopo un’esperienza come questa». E ancora, a Paris Match, che ha titolato il servizio «Une fille du ciel dans la Ville lumière»: «Voglio dimostrare che è necessario lavorare duro per raggiungere un buon livello, anche se sono nata in una famiglia privilegiata».
Il papà, partito con un capitale di 21 mila yuan (2.700 euro al cambio attuale), ora governa un’azienda da 160 mila dipendenti, presente in oltre 140 Paesi tra cui l’Italia e ha una fortuna personale di oltre tre miliardi di euro. Ancora una frase di Annabel: «Avevo sempre sentito parlare del Bal del Débutantes e pensavo che se ce l’avessi fatta a partecipare quello sarebbe stato il segno che sono cresciuta, sono diventata grande».