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 2018  novembre 29 Giovedì calendario

Domande e risposte sulla legittima difesa

• Cosa potrebbe cambiare, nel destino giudiziario del gommista di Arezzo, con la nuova legge sulla legittima difesa?
Molti pm esperti nella materia sostengono che già oggi — con l’attuale norma scritta dalla Lega nel 2006 con l’allora Guardasigilli Castelli — il caso Pacini rientrerebbe appieno nella legittima difesa consentita. Perché, articolo alla mano, Pacini ha sparato per tutelare "la propria incolumità" e per difendere "i propri beni quando vi è pericolo di aggressione".
• Allora la nuova legge chiesta da Salvini e da Forza Italia non è necessaria?
Ovviamente la Lega, che insiste per la legge già dalla scorsa legislatura con il testo dell’attuale sottosegretario all’Interno Molteni, sostiene che solo con l’approvazione chi spara non finirà neppure sotto indagine, com’è accaduto ieri a Pacini.
• Se fosse in vigore oggi il testo Molteni, Pacini non sarebbe stato neppure iscritto nel registro degli indagati per eccesso colposo di legittima difesa?
No, sostengono i magistrati. Perché comunque, come ha detto più volte l’ex procuratore aggiunto di Roma Nello Rossi, «se c’è un morto per terra comunque gli accertamenti vanno fatti e per farlo l’iscrizione è necessaria». È così oggi e sarà così anche con la futura legge. La quale semmai potrà accentuare la non colpevolezza di chi spara, e quindi l’eventuale richiesta di archiviazione senza giungere al processo.
• Il caso Pacini può accelerare politicamente il cammino parlamentare della nuova legge?
È molto difficile che questo avvenga, perché il voto sulla legge di bilancio alla Camera impone un timing stretto. La commissione Giustizia di Montecitorio comincia a esaminare la legittima difesa in arrivo dal Senato il 5 dicembre, ma proprio la sessione di bilancio renderà obbligatorio il rinvio a gennaio.
• M5S potrebbe concedere alla Lega, vera sponsor della nuova legittima difesa, di posticipare il voto finale sul ddl spazzacorrotti e lasciare il posto alla legittima difesa?
È del tutto escluso che M5S lo conceda, anche perché, nonostante la mediazione del Guardasigilli Bonafede, ci sono molti mal di pancia sulla nuova legittima difesa, tant’è che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Spatafora, parlandone, ha detto che «bisognerà discuterne bene».
• La legge potrebbe diventare ancora più esplicita a difesa di chi spara?
Fonti grilline assicurano che il testo, che parla di difesa "sempre" legittima e di "stato di grave turbamento" per giustificare l’eccesso colposo, resterà identico a quello del Senato perché è il massimo della mediazione possibile tra M5S e Lega".