La Stampa, 24 novembre 2018
Merz, il miliardario che vuole prendere il posto della Merkel
In qualità di avvocato, presidente e membro dei consigli di sorveglianza di diversi istituti finanziari e fondi d’investimento guadagna oltre un milione di euro l’anno. Possiede due jet privati, si sposta regolarmente tra Germania e Stati Uniti e ha contatti eccellenti con la Confindustria tedesca che lo ritiene l’esponente cristiano-ideale per la successione di Angela Merkel in cancelleria. Eppure le spiccate doti manageriali di Friedrich Merz (63 anni) come anche le sue recenti esternazioni (poi ritirate) sull’eventuale cancellazione del diritto di asilo politico dalla costituzione tedesca, potrebbero rivelarsi presto come uno dei suoi principali ostacoli alla scalata dei vertici della Cdu. Al di là della sua inesperienza politica, in Germania anche doti come la ricchezza o il successo economico vengono spesso visti con sospetto e invidia.
I principali rappresentanti della politica e delle istituzioni devono brillare piuttosto nella modestia e umiltà materiale. Angela Merkel ancora oggi vive in un appartamento in affitto di 90 metri quadrati nel centro di Berlino, quando va in vacanza a Ischia, in Alto Adige o in Svizzera sceglie regolarmente alberghi famigliari di tre stelle e la spesa quando può la fa ancora di persona in un supermercato lungo la Friedrichstrasse. La sua pietanza preferita? La minestra di patate e speck. Nella sua Cdu e sotto una cancelliera come Merkel (anche se doti altrettanto comuni venivano attribuite anche a Willy Brandt, Helmut Schmidt o Helmut Kohl), per un personaggio ambizioso, intraprendente e arrivista come Friedrich Merz c’era poco spazio. Nel 2002 Merz venne costretto da Merkel a lasciare la guida del gruppo parlamentare cristiano-democratico al Bundestag e nel 2009 si ritirò definitivamente dalla politica per dedicarsi alla sua carriera privata tra le altre cose come capo della divisione tedesca del fondo americano Blackrock o come membro del consiglio di sorveglianza della Borsa tedesca di Francoforte. Solo dopo l’annuncio di Angela Merkel di non volersi ricandidare alla presidenza della Cdu al prossimo congresso nazionale ad Amburgo il 7 e 8 dicembre, Merz ha deciso di rimettersi in politica e di giocarsi la sua ultima carta.
Tra i candidati alla successione di Angela Merkel alla guida dei conservatori tedeschi e forse un giorno anche a quella del governo, la candidata attualmente più favorita è l’ex governatrice del Saarland e attuale segretaria generale Annegret Kramp-Karrenbauer (56), fedelissima della cancelliera e come lei rappresentante dell’ala modernista e liberale della Cdu. Le chance di Friedrich Merz, insieme all’altro candidato Josef Spahn (38 anni) esponente dell’ala conservatrice del partito, sono però buone. Al contrario del ministro della Sanità Spahn, Merz non corteggia la destra populista e i suoi slogan contro gli immigrati e profughi, ma è esponente di un conservatorismo di centro di stampo clericale e tradizionalista.
La sua spiccata indole neoliberista in campo economico (meno tasse, contenimento delle spese del welfare, liberi mercati) lo rende sospetto ai sindacati e al centro sinistra, ma papabile per i settori imprenditoriali, per i commercianti o la generazione degli start-up. «È troppo ricco per fare il cancelliere», si domanda però il tabloid popolare Bild Zeitung mettendo il dito nella più profonda piaga del candidato.