La Lettura, 28 ottobre 2018
Maria Antonietta, la storia in una perla
Perle e diamanti di Maria Antonietta, la regina che nel 1793 andò alla ghigliottina a Parigi, saranno battuti all’asta da Sotheby’s a Ginevra il 14 novembre. Pezzo forte: un pendente in diamanti con una perla naturale di dimensioni eccezionali (26 millimetri x 18) che partirà da una base d’asta tra uno e due milioni di dollari (nella foto). «Lavoravo a Londra quando battemmo la collezione di Wallis Simpson che partì da una stima complessiva di 5 milioni di sterline e arrivò a 30 – racconta Daniela Mascetti, vice presidente Sotheby’s Jewellery Europe – a conferma della grande attesa che si genera quando finiscono all’asta tesori regali». E quanto vale, come stima complessiva, questo nuovo tesoro Royal che andrà all’incanto, del quale farà parte anche la spilla per capelli in diamanti e rubini, acquistata dall’arciduca Federico d’Austria e stimata tra i 200 e i 300 mila dollari? «Almeno 5 milioni di dollari. E per ogni pezzo Maria Anna, l’arciduchessa d’Austria che sposò Elias di Borbone Parma della famiglia che ora mette in vendita i gioielli, compilò di suo pugno descrizione e dettagli storici: documenti che ci consentono di tracciare à rebours il percorso fatto nei secoli da perle e diamanti». I gioielli di Maria Antonietta furono messi in salvo prima a Bruxelles e poi a Vienna dove saranno presi in custodia da un nipote della sovrana. E costituiscono solo i lotti più emozionanti di una delle più importanti collezioni di gioielli reali pronta ad approdare a novembre in asta, con preziosi appartenuti alla regina di Francia, ma anche alla collezione di Carlo X di Francia, degli Asburgo e dei duchi di Parma: più di 200 anni di storia d’Europa. Gioielli sin qui restati in famiglia e dunque mai apparsi in pubblico.