la Repubblica, 27 ottobre 2018
Il vello d’oro che arriva dall’Oriente
Una sola volta nella vita. E rigorosamente nel mese di giugno, quando lo strato di vello viene perso naturalmente. Inizia così la raccolta del Baby Cashmere, la preziosa fibra Loro Piana che quest’anno festeggia il decimo anniversario. Dove nasce? Sulle montagne Alashan, nella Mongolia Interna, Regione Autonoma della Repubblica Popolare Cinese. Un luogo aspro che vede il susseguirsi di inverni freddi, tempeste di sabbia primaverili e aride estati. Eppure, è proprio da questo territorio poco generoso che prende vita un materiale morbidissimo, soffice e resistente allo stesso tempo. «Clima rigido, deserto e condizioni atmosferiche estreme: sono questi i tre elementi che rendono il Baby Cashmere raro e prezioso, unico per texture e durata nel tempo», racconta Fabio d’Angelantonio, ceo di Loro Piana.
È la legge della selezione naturale che ha portato le capre Hircus a sviluppare un manto a doppio strato: quello più esterno, formato da peli protettivi e ruvidi nasconde un sottovello soffice che, composto da fibre fini e dense, crea una barriera isolante altamente efficiente per la pelle della capra. Che, fondamentale per resistere al freddo, diventa superflua nelle stagioni più miti. Per questo gli allevatori indigeni raccolgono la fibra all’inizio dell’estate: trenta grammi per ogni animale ( in un esemplare adulto se ne raccolgono circa duecento) con una produzione di duemila chili di cashmere all’anno. All’insegna della sostenibilità. «Il Baby Cashmere di Loro Piana è un progetto che rappresenta il rispetto per la natura in tutte le sue forme, l’impegno a offrire un’esperienza tattile unica e la devozione verso le origini di ogni fibra attraverso un solido rapporto di collaborazione con i pastori locali, iniziato nel 1995, con i quali, lavorando fianco a fianco, l’azienda riesce a curare e preservare la fibra naturalmente», continua d’Angelantonio. «Per quanto riguarda le capre Hircus, ci occupiamo di fare frequenti e rigorose ispezioni agli allevatori per assicurarci che il vello provenga dalla migliore attività di pastorizia che garantisca la protezione dell’animale e il suo benessere. Collaboriamo inoltre con le autorità cinesi che supportano la nostra missione nell’allevare pochi esemplari».
Per festeggiare il decimo compleanno di questa lana, Loro Piana presenta Baby Cashmere Jubilee, una capsule collection – disponibile in selezionati punti vendita e online a partire da novembre – di tre capi femminili. Tutta in bianco. «I due dolcevita e il bomber sono caratterizzati da linee classiche e una trama leggera che accentua la morbidezza del filato, suggerendo la precisione del lavoro dell’azienda nel rispetto delle materie prime», prosegue il ceo. E le diverse lavorazioni sottolineano la sua natura versatile, risultato anche della massima finezza del filato: circa tredici micron di diametro per ogni componente. La prossima sfida? «Siamo sempre impegnati nella ricerca e nello sviluppo. Al momento stiamo lavorando all’evoluzione di una fibra naturale leggera». Il resto è ancora top secret.