Il Sole 24 Ore, 25 ottobre 2018
Pasta, un piatto su quattro nel mondo è italiano
L’Italia esporta due milioni di tonnellate di pasta all’anno nel mondo, in oltre 200 Paesi. Rispetto a 20 anni fa, il quantitativo di pasta made in Italy esportato è più che raddoppiato: oggi nel mondo un piatto di pasta su quattro è italiano. I dati sono stati diffusi dall’Aidepi, l’Associazione delle industrie del dolce e della pasta Italiane, alla vigilia del 20mo World Pasta Day che verrà celebrato oggi a Dubai.
Germania, Regno Unito, Francia e Stati Uniti sono le prime quattro destinazioni dell’export, ma la crescita più rilevante si è registrata in Olanda, Polonia, Arabia Saudita, Australia, Corea del Sud e Ecuador. Quanto ai consumi interni di pasta, l’Italia è leader con 23 kg procapite l’anno: a mangiarla è il 99% della popolazione, in media circa 5 volte alla settimana. Anche se nei volumi il peso della pasta di semola tradizionale rappresenta ancora l’85% del mercato, nell’ultimo anno le varianti salutiste (integrale, bio, senza glutine, kamut, farro, con semole speciali) hanno mostrato tassi di crescita vicini al 12%. Coldiretti registra anche il boom della coltivazione di grani antichi a partire dal Senatore Cappelli, che nel 2017-2018 in Italia ha aumentato del 400% le superfici coltivate, passando dai mille ettari del 2017 ai 5mila attuali.