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 2018  ottobre 25 Giovedì calendario

Moody’s abbassa il rating di Roma

Ancora Moody’s e ancora un declassamento. Ma stavolta riguarda Roma Capitale. L’agenzia ha abbassato il rating alla città metropolitana di Roma che è passata da Baa3 a Ba1, ovvero dall’ultimo gradino della categoria titoli acquistabili al primo dei non appetibili. Peggio va a Civitavecchia c he da Ba1 passa a Ba2, che quindi naviga già tra i titoli junk, spazzatura. Mala tempora currunt e i bilanci delle partecipate che non si riesce a chiudere, i problemi con le banche, sono tutti lì a indicare tutte le ferite aperte della città.
Poco tempo fa, il 31 luglio, il giudizio era ancora benevolo, ovvero Baa3, ed era già inferiore a quello dell’Italia ma la sindaca Virginia Raggi era comunque ottimista. 
IL RIFIUTOPoi c’è il precedente del gran rifiuto, quando l’estate scorsa la sindaca mise alla porta gli analisti di Fitch che volevano fare quello che fanno tutti gli analisti: capire se un ente è in grado di restituire i soldi, il debito, ai proprio creditori. «Siamo riusciti, grazie alla buona governance e alla razionalizzazione delle spese, a conseguire una gestione oculata delle risorse finanziarie che abbiamo concentrato soprattutto su strade e scuole. Dal rating si evince un miglioramento della situazione finanziaria, accompagnata da un’elevata liquidità e da una ridotta propensione dall’indebitamento che ci consentirà di programmare, a medio termine, alcuni investimenti», commentava ancora Raggi.
IL DOWNGRADINGOra, evidentemente la situazione finanziaria è peggiorata.
E ieri si è abbattuta la stangata del downgrading che si è abbattuta su venti enti locali tra Regioni e Comuni. Tra questi c’è anche la Regione Lazio che però è in controtendenza perché l’outlook è stabile. E dunque alla Pisana si festeggia per aver fatto bene i compiti a casa e strappare un voto né più alto né più basso, Ba2. «Coniugare crescita ed equità è possibile. Pensare al futuro delle persone significa questo», ha scritto su twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. 
«Secondo Moody’s – ha commentato l’assessore alla Programmazione economica, Bilancio, Patrimonio e Demanio della Regione Lazio, Alessandra Sartore – tale risultato deriva dai significativi risultati conseguiti dalla Regione nell’ottica del consolidamento finanziario, dalla riduzione strutturale del disavanzo di amministrazione e dal conseguimento dell’equilibrio di bilancio nella gestione sanitaria regionale. Moody’ s – ha concluso l’Assessore – si attende che la Regione continui a conseguire anche negli anni futuri il pareggio di bilancio e migliori ulteriormente le proprie performance finanziarie».