ItaliaOggi, 12 ottobre 2018
Diritto & Rovescio
La disinformazione si può fare in modo palese e dozzinale. Cioè fornendo ai lettori o agli ascoltatori delle fake news, cioè delle balle, per intenderci meglio. Ma c’è anche un metodo più sofisticato per prendere per i fondelli la gente. Sono le fake truth, cioè le mezze verità. Queste, come le mine a forma di giocattolo, sono più difficili da disinnescare perché non suscitano diffidenza e quindi vengono bevute con più facilità. In questi ultimi due mesi, ad esempio, si è letta centinaia di volte la notizia (?) che se non avesse obbedito a Di Maio e a Salvini, Tria sarebbe stato licenziato su due piedi. Senonché, per la legge, un ministro non può essere assolutamente licenziato. Le ipotesi sono solo due. O può suicidarsi politicamente, dimettendosi. Oppure può essere fatto fuori con una crisi di governo. Ma se questo governo si scioglie, non c’è modo per farne un altro fra Lega e M5s. Ecco perché Tria è in una botte di ferro. Lo sapevate?