il Giornale, 4 ottobre 2018
Maria Elena Boschi diventa fotomodella e si fa fotografare a letto
Maria Elena Boschi diventa donna copertina per Maxim, rivista con cadenza bimestrale che «vuole rappresentare la complessità dell’uomo moderno». Il titolo è «Il meglio deve ancora venire». Il servizio è firmato da Oliviero Toscani che firma foto all’insegna della simpatia mescolata a un pizzico di glamour, in tenuta casual con trucco acqua e sapone oppure sotto le lenzuola, in tunica bianca.
È una svolta di immagine quella dell’ex sottosegretaria alla presidenza del Consiglio nel governo Gentiloni ed ex ministro per i Rapporti con il Parlamento nell’esecutivo Renzi che si riprende la scena investendo sulla propria avvenenza e si propone in un format solitamente riservato ad attrici, fotomodelle o showgirl. La Boschi svela alcuni lati inediti della propria personalità e al direttore della rivista, Claudio Trionfera confessa di essere orgogliosa di «essere riuscita a rimanere me stessa. Non aver perso la testa né quando sono stata osannata all’inizio della mia esperienza al governo, né quando poi sono stata massacrata dalla diffamazione. Non essermi indurita, nonostante tutti gli attacchi che ho subito e che ha subito la mia famiglia è per me il risultato più importante».
La Boschi si concede anche a un breve video di presentazione nel quale dice: «Un saluto ai lettori di Maxim, spero che non resterete delusi da questo gioco che abbiamo creato insieme per questo numero». «Spero siano foto guardate con simpatia – racconta ancora la parlamentare – fatte con ironia, senza prendersi troppo sul serio perché non sono una modella o un’attrice. Ma ho voluto raccontare una parte di me che si vede meno». E infine i ringraziamenti «perché è stato un regalo poter lavorare con Toscani e poter raccontarmi in modo diverso», vivendo «un’esperienza sicuramente nuova per me e anche molto divertente, insolita... a iniziare dall’alzataccia per venire da Roma in Toscana dopo che avevo fatto le 2 e mezza in Commissione a lavorare in Parlamento. È stato comunque divertente provare a mettersi in gioco, in modo anche scherzoso».
Il regista di questa operazione è stato Claudio Trionfera, neo direttore della rivista che ieri è stato intervistato dal programma di Rai Radio 1 Un Giorno da Pecora. Che tipo di servizio fotografico è stato? Più da modella o da politica? «Una via di mezzo, non è facile descriverlo, la Boschi è una ragazza semplice ma molto intelligente». Si parla di una foto in camera da letto. «Ma no, non è niente di particolare...». Quando le avete proposto il servizio, ha accettato subito? «Assolutamente sì, lo spirito sano con cui lo abbiamo proposto le è piaciuto subito. Non ha posto dei limiti, abbiamo lasciato la scelta all’inventiva di Oliviero Toscani e alla disponibilità dell’ex ministro: entrambe si sono conciliate molto bene». Che modella è stata? «Spiritosa e molto semplice. Dove è stato fatto il servizio fotografico? «Nella casa di famiglia della Boschi, a Laterina». La Boschi ha posato gratis? «Certo, ovviamente sì».