La Stampa, 2 ottobre 2018
I vecchietti italiani ospitano più volentieri degli altri
Chi l’ha detto che la sharing economy è per giovani? Ivana abita a Torino ed è la host di Airbnb più anziana d’Italia. La primavera scorsa si è iscritta sulla piattaforma online che mette a disposizione case e appartamenti per brevi periodi e da allora ha raccolto il 100% di recensioni positive.
Ma Ivana non è sola. Il segmento degli ospiti over 60 è infatti quello che registra la maggior crescita. Ed è anche quello che miete più successi: l’85% degli host senior è infatti «a cinque stelle».
In Italia gli host che hanno più di 60 anni sono 36.000. Siamo al secondo posto in Europa dietro la Francia (che ne conta 79.000) ma molto prima di Regno Unito (22.500), Spagna (19.000) e Germania (11.000).
Nel corso del 2017 i «vecchietti» della piattaforma hanno ospitato complessivamente 800.000 viaggiatori condividendo in media le loro dimore per 29 notti nell’anno.
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Chi l’ha detto che la sharing economy è per giovani? Ivana abita a Torino ed è la host di Airbnb più anziana d’Italia. La primavera scorsa si è iscritta sulla piattaforma online che mette a disposizione case e appartamenti per brevi periodi e da allora ha raccolto il 100% di recensioni positive.
Ma Ivana non è sola. Il segmento degli ospiti over 60 è infatti quello che registra la maggior crescita. Ed è anche quello che miete più successi: l’85% degli host senior è infatti «a cinque stelle».
In Italia gli host che hanno più di 60 anni sono 36.000. Siamo al secondo posto in Europa dietro la Francia (che ne conta 79.000) ma molto prima di Regno Unito (22.500), Spagna (19.000) e Germania (11.000).
Nel corso del 2017 i «vecchietti» della piattaforma hanno ospitato complessivamente 800.000 viaggiatori condividendo in media le loro dimore per 29 notti nell’anno.