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 2018  settembre 28 Venerdì calendario

L’idraulico star sui social: «Ma quale leone da tastiera, provi Toninelli a vivere qui»

«Altro che ponte multifunzionale. Se Toninelli venisse per una settimana a fare il ministro a Genova, senza auto blu con la casa vicino al Ponte Morandi e l’ufficio in centro, forse la finirebbe di fare propaganda politica sulla pelle delle persone». L’invito, diretto al ministro delle Infrastrutture arriva da Simone Pagano, l’idraulico genovese 28 enne, che con il suo post su Facebook, ha messo nero su bianco il pensiero di tanti genovesi . «Un ponte, serve solo un c…o di ponte». Uno sfogo che in poche ore è diventato virale con più di 40 mila like e oltre 30 mila condivisioni sui social.

Perché lo ha fatto?
«Ho solo scritto quello che pensavo. È uno sfogo perché quando ho sentito le dichiarazioni del ministro Toninelli sul ponte multifunzionale e uno spazio per far giocare i bambini mi sono sentito preso in giro. Come si dice qui a Genova… mi è girato il belino».
Cosa le ha dato più fastidio?
«Non solo Toninelli non si è reso conto che abbiamo bisogno di un viadotto al più presto perché la città sta morendo, ma io sono uno dei tanti etichettati come ignoranti per aver messo in dubbio la sua surreale proposta. Da un ministro mi aspetterei ben altro.
Quando si dice un’assurdità, bisognerebbe chiedere scusa».
La sua lettera parte dall’invenzione dei blue jeans.
«È un testo ragionato. Prima di scrivere mi sono documentato , non sono certo un leone da tastiera. Ho voluto ricordare quanto Genova ha dato all’Italia».
Per chi ha votato alle ultime elezioni?
«Ho dato la mia preferenza a Potere al Popolo ma non sono mai stato un’attivista politico».
Si dice che i giovani non prendano posizione e siano disinteressati a tutto. Lei si considera un’eccezione?
«Credo di essere solo un genovese che vuole tornare ad avere una vita normale. Chi non abita a Genova non può capire come sia cambiata la nostra quotidianità dopo il 14 agosto».