la Repubblica, 23 settembre 2018
Il sogno della Corsica è un Mondiale con la propria maglia
Il parlamento locale della Corsica ha votato per avviare una richiesta formale per ottenere il riconoscimento di una propria squadra di calcio nazionale e sogna di poter così partecipare ai prossimi Mondiali. Il movimento autonomista Femu a Corsica ha presentato una mozione, approvata dall’Assemblée de Corse, che ricorda come la Fifa abbia già riconosciuto altre regioni con movimenti autonomi come Scozia, Gibraltar, Nuova Caledonia (dove ci sarà tra qualche settimana un referendum per decidere dell’indipendenza). La mozione votata ricorda quanto il calcio sia popolare sull’isola, con molti club locali, e l’esistenza da ormai più di cinquant’anni della Squadra Corsa, una squadra che rappresenta l’isola che ha già partecipato ad alcuni tornei internazionali minori e che – nel progetto politico degli autonomisti – dovrebbe essere riconosciuta dalla Fifa. I deputati del parlamento regionale hanno dato mandato al presidente Gilles Simeoni di cominciare la procedura presso la Fifa.
Immediata però la reazione del presidente della federazione calcio francese, Noël le Graët. «Non daremo avviso favorevole a questa domanda» ha spiegato al quotidiano L’Equipe secondo cui in passato sono già state bocciate altre isole francesi come Martinica, Guadalupa, Saint-Martin. «Io sono bretone, adoro la mia regione – ha commentato Graët – ma so bene che non è pensabile che la Bretagna possa diventare un giorno una nazionale di calcio». Senza l’accordo della Federazione calcio francese, è sicuro il rifiuto della Fifa.