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 2018  settembre 05 Mercoledì calendario

Biografia di Nicoletta Orsomando

Nicoletta Orsomando (Nicolina O.), nata a Casapulla (Caserta) l’11 gennaio 1929. Storica annunciatrice Rai. Quarta dei sette figli del noto compositore e direttore di banda Giovanni Orsomando, trasferitosi nel 1937 a Roma con la famiglia su invito di Mussolini per dirigere la banda della milizia, «Nicoletta frequenta le magistrali e poi segue un corso universitario per assistenti sociali. […] La giovane Orsomando aveva già allora un “pallino artistico”, avendo già fatto qualche esperienza teatrale. “Tutti mi dicevano: hai una voce così bella, perché non vai a lavorare alla radio? Ero ancora una signorinetta e mi sono lasciata convincere, ma dopo un mese di corso di dizione fui liquidata e abbandonai l’idea”. Ma l’idea ritorna, quando un giorno si presenta un’amica, che lavora in radio, e annuncia a Nicoletta che le si apre una nuova chance: pare che stia per arrivare anche a Roma la televisione, è un’opportunità di lavoro, basta fare dei provini. “Mio padre era presente e mi disse: ma senti, in fondo che cosa ti costa, provaci, vai a sentire…”. Era l’agosto 1953. […] Comincia quel giorno d’estate un’avventura pionieristica che durerà quarant’anni. “A Roma pochissimi avevano il televisore e all’inizio fare l’annunciatrice era come parlare tra amici, poi sempre più mi accorgevo che quando camminavo per strada la gente si girava a guardarmi e ho cominciato a capire che cos’è la televisione”. […] Il primo annuncio ufficiale, trasmesso da Roma (la sede di Torino era già avviata), precede un documentario della National Geographic: “Era il 22 ottobre 1953, fu il primo annuncio di una serie infinita. L’ho fatto con la massima tranquillità. I miei genitori andarono a vedermi in un negozio di elettrodomestici. Certamente papà avrà detto: quella è mia figlia”. Non solo annunci. Poco dopo arriva La Tv dei ragazzi, e poi L’amico degli animali con Angelo Lombardi. E persino un Festival di Sanremo: “Con Nunzio Filogamo, nel ’57. Avevano chiamato due giovani attrici, Fiorella Mari e Marisa Allasio, ma si accorsero che purtroppo non era sufficiente aver fatto del cinema per presentare il Festival. Dunque, chiesero a Nicoletta: avevo già avuto altre esperienze di manifestazioni canore. Niente di speciale”» (Paolo Di Stefano). La Orsomando fu l’ultima delle storiche «signorine buonasera» della Rai a ritirarsi, scandendo l’ultimo annuncio il 28 dicembre 1993. Pochi giorni dopo, Scalfaro la nominò commendatore. «Mai delusa dalla “sua” Rai? “Delusione tanta, ma era cambiato tutto, e la partenza non mi ha dato nessun dolore: in fondo, non era più la mia Rai quella che scimmiottava le reti private. Mi avevano promesso che avrei continuato a fare qualcosa, ma si sono tutti tirati indietro. Oggi l’importante è il cartellone che ti mettono davanti, ai miei tempi il professionismo era studiare, imparare bene senza sottopance”» • Sposatasi nel 1957 con il giornalista Roberto Rollino, ebbe da lui una figlia, Federica. La coppia si separò sei anni dopo le nozze, a causa di una relazione extraconiugale dello sposo («Un dolore grandissimo. Vengo da una famiglia normale, che mi ha spronata a passar sopra a tante cose per salvare la famiglia, ma non ne sono stata capace, e il vero rimpianto è questo») Ha dichiarato che l’annuncio più emozionante fu quello dell’ultimo film di Anna Magnani, trasmesso dalla Rai poche ore dopo la morte dell’attrice. «Non riuscii a vederlo, mi venne giù una lacrima e il pubblico capì».