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 2018  agosto 25 Sabato calendario

«Come eravamo», bilancio sentimentale (pensando a Proust)

Scomparso da dieci anni, il regista Sydney Pollack è uno dei più presenti nella nostra memoria cinematografica, ha toccato nel corso del tempo molti temi esemplari della storia americana (come Lumet) ma con una consapevolezza, uno stile, un’emotività molto europei. Ma ha visitato il grande western (Corvo rosso…!), la Grande Depressione (Non si uccidono così anche i cavalli?), il thriller (da I tre giorni del Condor al Socio), l’avventura con piedistallo letterario della Blixen (La mia Africa), e anche la commedia transgender (Tootsie). 
Manca da questa serie, il magnifico film di ricordi, quel dolce amaro mèlange tra pubblico e privato che ri-vediamo stasera, il proustiano Come eravamo, del ’73, in America anno di burrasche ma anche di speranze. 
Robert Redford, suo attore feticcio, gioca una bellissima partita liberal, molto sentita da entrambi, con Barbra Streisand e grandi caratteristi americani. Cullati dalla canzone del titolo di Marvin Hamlisch, il regista racconta la storia grande, media e piccola degli americani dal 1937 ai primi anni ‘50, vista attraverso le lenti di ingrandimento di una coppia democratica e un po’ litigarella: uno scrittore di talento e fama disposto a patteggiare con la società omologata e un’ebrea che non tradisce il credo di Roosevelt. 
Come lo Scola di C’eravamo tanto amati, o il Risi di Una vita difficile, si tratta di guardare che fine fanno i valori giovanili, come e quanto si possono modificare gli ideali e quanto pesa tutto ciò nel bilancio esistenziale di una vita, al lordo della nostalgia. Il film dura due ore ma Pollack dovette tagliare ben 75’ soprattutto sul maccartismo (troppo lungo o troppo polemico? Entrambi), dando una definitiva spinta glamour alla sceneggiatura di Laurents e Rayfiel, molto più impegnata. Pollack gioca con sapienza il jolly sentimentale e si avvale della sintonia dei due attori, prendendoci subito al lazo il cuore. 

(Come eravamo, di Sydney Pollack. Sky cinema classic, ore 21)