la Repubblica, 24 agosto 2018
Jimmy Bennett prima di Asia: il padre lo truffa, la ex lo accusa
Il baby attore che dopo l’esordio con Eddie Murphy, recitò a 7 anni al fianco di quell’Asia Argento che l’avrebbe poi molestato nel 2013: ancora minorenne. L’aspirante artista pop “focalizzato sulla musica” come lo dipinge il suo avvocato Gordon Sattro a tutti coloro che da mezzo mondo lo inseguono chiedendogli un’intervista. Ma anche il cameriere del Rockin’Crapes, il locale che la madre Marty e il patrigno Frank Pestarino avrebbero aperto proprio con i soldi da lui guadagnati sul set da ragazzino: tanto che, una volta maggiorenne, finì per denunciarli dopo che sul suo conto erano rimasti solo 300 mila dollari invece dei 2 milioni accumulati fino ad allora.
Jimmy Bennett, 22 anni, è il giovane che secondo le rivelazioni del New York Times avrebbe ricevuto 380 mila dollari per tacere il pomeriggio di sesso con la donna di 20 anni più grande nel frattempo diventata paladina del movimento #MeToo. Mercoledì è passato all’attacco con una dichiarazione scritta in cui dice al quotidiano di New York: «Non l’ho denunciata per imbarazzo e per paura». Ma perché dopo essere venuto allo scoperto non si è ancora rivolto alla polizia? I detective di Los Angeles fanno sapere di averlo già cercato per interrogarlo sui fatti che potrebbero portare all’incriminazione dell’attrice italiana, ma di non essere ancora riusciti a parlare con lui. E chissà se il motivo non sia da cercare nel timore che anche lui ha di affrontare la gogna di un processo pubblico, dove pure è ormai quasi certo che verrà riconosciuto come vittima. Ma che rischia di portare alla luce aspetti sgradevoli del suo passato. Lo dice lui stesso: «Ho dovuto superare molte difficoltà nella mia vita e questa è un’altra di quelle con cui nel tempo dovrò fare i conti». Su quel passato Anthony Bourdain, che secondo le mail ricevute dal New York Times considerava Bennett pericoloso e violento, aveva fatto compilare un dossier da un’agenzia di investigatori privati: lo svelano gli sms “rubati” ad Asia Argento e pubblicati su Tmz.
Ma il burrascoso passato del giovane è ricostruibile anche dai tanti atti pubblici rintracciabili online. A partire dalla denuncia ai genitori che nel 2014 lo avevano allontanato da casa sequestrandogli perfino il cane e le chitarre dicendo che non volevano passargli più un soldo “preoccupati dal suo costante uso di droghe”. E che poi furono costretti da un giudice a pagargli almeno l’affitto di casa.
Ma anche una ben più grave denuncia per stalking depositata dall’ex fidanzata di Bennett nel 2015. Rachel Fox, attrice anche lei (interpretò la giovane Kayla di Desperate Housewives), parla di minacce subite insieme a sua madre, persecuzioni telefoniche, sui social e pure via Skype.
Citando addirittura episodi di pedopornografia: lui, già 18enne le chiedeva foto in cui lei, ancora minorenne, posava nuda per postarle su Snapchat. Denuncia che portò a un provvedimento restrittivo nei confronti del ragazzo. Poi decaduto, senza che l’accusa venisse formalizzata, perché Rachel non si presentò mai in tribunale.
Bennett ha poi continui conti in sospeso con il fisco americano: che nel novembre 2017 ancora gli chiede il pagamento di 12.271 dollari. I problemi economici d’altronde riguardano anche la sua famiglia: il patrigno Pestarino, tre volte in bancarotta, è accusato di aver frodato l’assicurazione. La casa di Huntington Beach finisce in vendita. E la maledetta carriera del ragazzo che non svolta. Nel 2013, l’anno che Jimmy e Argento si rincontrano nell’hotel di Marina del Rey – e lui scrive sui social: «rivedo Asia dopo 10 anni e c’è un terremoto: #coincidenze» – Bennett si barcamena fra video musicali e piccole parti nel cinema: come in Comic movie, che finirà nella lista dei peggiori dell’anno. Lavora nella crêperie di famiglia, dove spesso la polizia interviene a sedare risse, e fallisce perfino il progetto ideato col patrigno improvvisato produttore di The Tape. Un film che su Kickstarter raccoglie solo 5 dei 99 mila dollari che i due si erano posti come obiettivo. Certo, Asia il giorno dopo il fattaccio che – lo dichiara lui stesso – lo lascia «confuso e disgustato», sembra promettergli su Twitter che i due gireranno ancora qualcosa. È forse per questo che lui non la denuncia? Di sicuro sui social i due interagiscono ancora, almeno fino al febbraio 2014.
Ritwittandosi e dicendosi quanto si mancano reciprocamente. La fine è nota. Lui oggi ha il colpo in canna: e nelle prossime ore, si dice, farà la sua mossa. Lei aspetta solo l’ufficialità di essere fuori da X Factor dove non ha più margini di salvezza.