Il Sole 24 Ore, 22 agosto 2018
È tedesco il surplus più ampio per il terzo anno consecutivo
La Germania potrebbe chiudere anche il 2018 con un surplus corrente record. Secondo l’Ifo, l’istituto di ricerca economica di Monaco, l’avanzo – che comprende tra l’altro il saldo commerciale e i redditi da attività all’estero – potrebbe toccare i 264 miliardi di euro. In proporzione del Pil, il surplus dovrebbe calare al 7,8% dal 7,9% del 2017.
Anche quest’anno, come nei due precedenti, l’avanzo tedesco potrebbe quindi risultare il più ampio, in valore assoluto, del mondo. Il surplus previsto in 299 miliardi di dollari supererebbe l’avanzo giapponese, che l’Ifo stima in circa 200 miliardi di dollari (il 4% del pil) e quello olandese, pari a 110 miliardi di dollari (corrispondenti però al 12% del Pil). La Cina, per la prima volta, potrebbe non comparire nei primi tre posti di questa classifica. Il surplus tedesco, nei calcoli dell’Ifo, sarebbe composto da 265 miliardi di euro di esportazioni nette di beni e 63 miliardi di redditi netti dall’estero, dai quali vanno sottratti il deficit di 18 miliardi nelle esportazioni nette di servizi e versamento a entità estere per 45 miliardi.
L’Unione europea considera la soglia del 6% il livello massimo accettabile per l’avanzo corrente. Per il governo di Berlino il surplus, difficilmente gestibile per via politica, non è però un suo obiettivo.