La Stampa, 12 agosto 2018
Londra, gli ecologisti applaudono Christo
La grande Mastaba sta per trasformarsi in una svolta ecologica per il lago Serpentine di Hyde Park. Lo ha promesso il suo papà, il visionario Christo, che non di rado è stato attaccato dagli ecologisti per il suo vezzo di dialogare con madre natura attraverso opere monumentali. Era accaduto per The Floating Piers sul lago d’Iseo (la ciclopica passerella che nel 2016 attraversava le sponde del lago d’Iseo consentendo ai visitatori di «camminare sulle acque») ed è accaduto oggi per quel gigantesco prisma trapezoidale composto da 7.506 barili di petrolio colorati di bianco, rosso, blu, rosa e malva.
Stavolta però il rappresentante della Land Art ha eco-stupito tutti, annunciando che Mastaba, una volta smontata, il 24 settembre prossimo, lascerà il posto a un grande progetto di pulizia del lago. Oltre a creare nuovi habitat per la fauna selvatica, Christo finanzierà anche l’eliminazione di tutte le alghe dannose fornendo agli aironi del Serpentine cestini e rifugi acquatici, e scatole per dare un tetto ai pipistrelli. Altri miglioramenti, poi, riguardano la pulizia di rifiuti e detriti dal letto del lago e la rimozione del fosfato in eccesso dall’acqua.
«Dopo che la scultura sarà rimossa – ha dichiarato l’artista – e i materiali riciclati, gli spettatori originali potranno ancora vederli e sentirli nelle loro menti quando torneranno a Hyde Park». Vladimir Yavachev, il direttore delle operazioni per il progetto, dice garantisce: «Lasceremo il lago meglio di prima».