ItaliaOggi, 8 agosto 2018
Diritto & Rovescio
Visto che almeno uno dei tre delinquenti che hanno leso un occhio alla discobola nera è figlio di un consigliere comunale Pd e di una madre dell’ultrasinistra, è chiaro che non è, il loro, un gesto di razzismo. Tutti i media infatti corrono in loro soccorso usando gli schiumogeni in quantità industriali per sedare lo scandalo. Un grande giornale, austero e sempre compiaciuto di se stesso, scrive: «Nella caserma dei carabinieri di Moncalieri i tre ragazzi sembravano pulcini spaventati». Poveri nani, si direbbe a Porta Cicca. Non solo, lo stesso giornalone aggiunge: «I tre ragazzi si sarebbero voluti costituire ma i carabinieri sono arrivati prima». Certo, non poteva che essere così. I caramba hanno delle Alfa truccate e loro, i tre disgraziati, solo una Panda. Chi volevate arrivasse prima? Ai tempi del fascismo, per cancellare una pecca del sistema, arrivava alle redazioni una cablo-intimazione del Minculpop (Ministero della cultura popolare). Adesso non serve più. E il risultato è anche migliore.