il Giornale, 31 luglio 2018
Deutsche bank trasloca, via i derivati da Londra
Il mondo della finanza spesso anticipa i tempi della politica, e se questa non ha ancora definito modalità e costi della Brexit, diverse banche e società hanno già avviato il trasloco. L’ultima è Deutsche Bank, la banca più grande della Germania, che ha deciso spostare metà delle sue attività di compensazione in euro dal mercato di Londra a Francoforte.
A anticipare la mossa Deutsche Bank è stato il Financial Times, aggiungendo che l’istituto ha dichiarato che la sua esposizione complessiva al rischio di derivati denominati in euro liquidati a Francoforte negli ultimi mesi è aumentata a quasi lo stesso livello di quelli liquidati a Londra. Al momento non sembrano, tuttavia, esserci altri impatti sulla forza lavoro nel Regno Unito.
La compensazione dei derivati su tassi d’interesse denominati in euro è ormai diventata uno dei principali campi di battaglia della Brexit per le autorità di regolamentazione, le banche e i mercati. Db non svela i suoi volumi di compensazione, ma certo la mossa è un vantaggio per l’ambizione della tedesca Deutsche Börse di sottrarre business all’inglese Lch dopo il referendum con cui gli inglesi hanno detto addio all’Unione europea. In passato, Lch era il leader indiscusso per la compensazione degli swap sui tassi d’interesse denominati in euro.