Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2018  luglio 04 Mercoledì calendario

"CRISTIANO RONALDO? L’AVEVO PRESO NEL 2002 MA OGGI NON LO COMPREREI" – L’EX DG JUVENTINO LUCIANO MOGGI RIVELA: ‘L’AGENTE JORGE MENDES STA LAVORANDO PER FARGLI AUMENTARE LO STIPENDIO DA FLORENTINO PEREZ MA NON SA CHE...’ – PER 'MARCA' CRISTIANO RONALDO STAREBBE GIÀ CERCANDO CASA A TORINO. MAROTTA PARLA DI 'SUGGESTIONI' –IRONIE SUL WEB -

Sono bastate l'idea CR7 e le voci di una trattativa dai contorni del sogno per far scoppiare la Ronaldo-Mania a Torino. Quella che è nata come una suggestione, un'idea folle, il classico colpo di sole estivo, ieri è esplosa in tutta la sua potenza. Andando a colpire la fantasia dei tifosi bianconeri, che hanno avvistato in ogni dove il fenomeno portoghese, al punto che nelle ultime ore della serata girava voce di una foto del campione all'aeroporto di Caselle. Suggestioni, queste sì, che hanno animato la serata, ravvivata anche dalle voci del quotidiano spagnolo As su un accordo raggiunto tra Real e Juve.

La trattativa non è ancora partita, anche se i grandi trasferimenti, come quello da 350 milioni complessivi che coinvolgerebbe Ronaldo, hanno sempre bisogno di una fase preliminare molto articolata. L'idea c'è, piace sia al cinque volte Pallone d'Oro che ai bianconeri. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, da un paio di giorni la Juventus sta sperimentando l'effetto Cristiano: la prima pagina di tutti i quotidiani, sportivi e non, la presenza nei telegiornali di mezzo mondo, il nome della società torinese che ha monopolizzato l'informazione sportiva mondiale.

In Spagna, dopo le voci di As di ieri sera, anche il quotidiano Marca, da sempre vicino e attendibile quando disquisisce di Real Madrid, ha dato a un passo dalla chiusura la trattativa: Ronaldo starebbe cercando casa a Torino, ormai convinto dall'ipotesi di poter concludere la sua carriera con un quadriennale alla Juventus. Ieri Marotta ha sorriso parlando di 'suggestioni' quando è stato interrogato sulla questione CR7.

Una notizia che lascia a bocca aperta tanti possibili compagni di squadra, primo fra tutti il francese Matuidi: "Siamo alla Coppa del Mondo, vivo il Mondiale - ha spiegato il francese durante la conferenza stampa dal ritiro della Francia -. Per il momento è solo una voce, ne ho sentito parlare. Voi ne sapete qualcosa di più'" ha concluso il francese, che ha anche affermato che "sarebbe bello avere uno dei migliori giocatori al mondo alla Juventus. Sarebbe fantastico".





2. MOGGI Da Libero Quotidiano Luciano Moggi, Cristiano Ronaldo potrebbe essere il nuovo gioiello della Juventus... «Io lo avevo già preso nel 2002».

Prego? «Eccerto. Luciano D' Onofrio, un dirigente italo-belga passato anche dal Porto, all' epoca mi telefona: "Devi venire a vedere questo ragazzo dello Sporting, è un fenomeno". Vado subito a Lisbona, e non credete a chi vi dice che avevo mandato degli emissari a visionare Quaresma: mi interessava Ronaldo».

Che impressione le fa? «Ottima: ha 17 anni ma sembra già un giocatore pronto. Nel giro di un paio di giorni preparo l' affare: 2,5 milioni di euro più il cartellino di Marcelo Salas. Ronaldo non lo incontro mai, faccio tutto con i dirigenti del club. Ci sono già tutte le firme, ma a quel punto Salas fa saltare tutto».

Perché? «Perché vuole andare al River Plate. Io provo a convincerlo con un milione di euro di buonuscita ma lui non si schioda e manda tutto a monte».

Si è mai pentito di non aver insistito di più? «Sicuramente, però bisogna anche tener conto di alcuni aspetti, compresa la concorrenza di club come il Manchester United: appena saputo che non riusciamo a chiudere, Ferguson lo fa bloccare e l' anno dopo con 16 milioni lo porta via. In quel momento la Fiat è in difficoltà, la Juve è obbligata ad agire solo con le proprie risorse e per investire sul ragazzo avevamo quello. In fondo, si trattava di una scommessa. Col senno di poi, sono bravi tutti».

Oggi lo riprenderebbe? «Penso proprio di no, va per i 34 anni, è un grande, ma a questo punto tanto valeva tenere anche Buffon... Secondo me, il suo agente Jorge Mendes sta lavorando per fargli aumentare lo stipendio da Florentino Perez. Forse Mendes non sa che fra Real e Juve c' è un accordo di non belligeranza».

Chi ha stabilito questo accordo? «Sono cose che non vi riguardano».