Quando lo incontra per strada, la fashion blogger Chiara Ferragni “fa il gesto dell’ombrello” a Giovanni Valotti, presidente di Utilitalia, l’associazione delle aziende di servizi luce, acqua, gas e rifiuti. Lo ha raccontato Valotti in persona parlando delle sfide del digitale alla qualificatissima platea riunita ieri mattina in via Veneto prima di essere acclamato per altri tre anni presidente dell’associazione. Valotti infatti è a conoscenza di un oscuro segreto del passato della influencer da 13,3 milioni di follower, che se non lo avesse incrociato adesso sarebbe avvocato. “Voi tutti conoscete Chiara Ferragni” (“non abbiamo il piacere” la risposta scanzonata di un imprenditore in seconda fila), “Chiara Ferragni era una mia studentessa, faceva giurisprudenza nella mia facoltà alla Bocconi. Ho avuto modo di conoscerla prima che diventasse famosa in commissione disciplinare nella mia università, dove finivano i ragazzi che combinavano qualche guaio. Chiara Ferragni semplicemente aveva copiato a qualche esame”.

“E non so qui se mi prendo qualche denuncia” ha aggiunto. La platea ha seguito l’insolito excursus: “Non voglio annoiarvi, ma vi vedo ancora svegli quindi sto avendo successo”. La “poverina” ha proseguito Valotti si era messa dei bigliettini incollati al polpaccio: “immaginate la fantasia, poi avendo il polpaccio lungo c’era l’enciclopedia dell’esame, con un sistema ingegneristico molto sofisticato, in caratteri micro. Povera ragazza – ha aggiunto – se studiavi ci mettevi meno tempo che a congegnare questo stratagemma”. Il severo Valotti non ha esitato: “Sei mesi di sospensione e non ha potuto fare esami. Ma in quei sei mesi lei ha detto ‘lascio l’università e faccio la fashion blogger’. Se dava retta a me adesso era praticante in uno studio di avvocato”. Invece, ha concluso, “adesso se mi incontra per strada mi fa il gesto dell’ombrello”.