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 2018  giugno 26 Martedì calendario

Violenti e romantici, ecco i nuovi videogame

Nonostante i drastici cambiamenti che l’industria dei videogiochi ha vissuto negli ultimi anni, l’Electronic Entertainment Expo di Los Angeles rimane l’evento centrale dell’anno, quello in cui si annunciano i progetti futuri, si entusiasma il pubblico e si convincono gli investitori. Un giro d’affari che sfiora i 116 miliardi di dollari e coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Quest’anno l’E3 poteva contare su 200 espositori, tra cui gli immancabili Microsoft, Sony e Nintendo, ma anche nuovi arrivati come Fortnite, un gioco online in cui cento persone si scontrano in una mappa enorme per decretare l’unico vincitore. Un fenomeno mondiale che sta accumulando guadagni impensabili, coinvolge sportivi del calibro di Ibrahimovic e viene visto in streaming ogni giorno da milioni di appassionati.

Passato e futuro
L’edizione appena conclusa ha segnato una fase di consolidamento per alcune aziende, mentre per altre è stata l’occasione di rilancio. I due colossi Sony e Microsoft ad esempio si sono mossi in direzioni totalmente differenti. Il produttore giapponese si è concentrato sui titoli che aveva già annunciato in precedenza: uno dedicato a Spiderman, Ghost of Tsushima, che riprende le atmosfere dei film di Kurosawa, The Last of Us 2 e Death Stranding, il criptico lavoro di Hideo Kojima, forse uno degli autori più influenti e discussi di tutto il panorama videoludico. 
Questi due ultimi titoli in particolare hanno catalizzato il dibattito. The Last of Us 2, con la sua violenza e una protagonista, Ellie, che nel primo capitolo della saga era solo una bambina, mentre oggi è una donna, indurita da un ambiente estremamente violento stile The Walking Dead ma ancora capace di cercare l’amore nella propria compagna, con uno dei baci più belli della storia dei videogiochi. Death Stranding invece punta a essere una delle opere più intricate e originali dei prossimi anni, di cui ancora si fatica a capire il senso, ma non si può non apprezzare la visione personale, ispirata e ricca di ospiti eccellenti, come Norman Reedus e Mads Mikkelsen.
Collaborazione con la tv 
Microsoft ha invece presentato un nuovo capitolo della sua saga automobilistica Forza Motorsport, con una grafica ancora più spettacolare, ancora più mezzi e ancora più gare da vincere, ma soprattutto ha annunciato di aver acquisito cinque studi di sviluppo, per supportare i piani futuri. L’azienda ha confermato di essere al lavoro sulla prossima generazione di Xbox in uscita probabilmente nel 2020. Nel frattempo a Redmond si continua a lavorare sui servizi che strizzano l’occhio a Netflix, proponendo abbonamenti come il GamePass, con cui scaricare titoli da un catalogo vastissimo senza doverli comprare singolarmente.
La conferenza Microsoft è stata anche l’occasione per vedere Cyberpunk 2077, videogame multipiattaforma che si basa su un gioco di ruolo Anni 90. Attinge dal genere creato da William Gibson e reso famoso da Blade Runner per portarci in una gigantesca e violenta megalopoli chiamata Night City, dove dovremo sopravvivere potendo contare su avanzamenti tecnologici, hacking, e armi ad alta tecnologia. 
Un settore estremamente vivace, ricco di offerte differenti e che durante l’E3 celebra la sua unicità: cinquantenni che hanno iniziato con l’Atari e giovani entusiasti del giochi per cellulari, piccoli blogger e troupe televisive. Ogni etnia, ogni orientamento e ogni modo di esprimere il proprio amore per i videogiochi viene ostentato con orgoglio, perché questa è una passione che è aperta a tutti e accoglie tutti.