Gazzetta dello Sport, 18 giugno 2018
Mondiale, Germania sconfittaContro ogni pronostico, il Messico ha sconfitto i campioni del mondo in carica della Germania per 1-0 (gol di Lozano)
Mondiale, Germania sconfitta
Contro ogni pronostico, il Messico ha sconfitto i campioni del mondo in carica della Germania per 1-0 (gol di Lozano). Era dal 1982 che i tedeschi non perdevano la partita inaugurale del Mondiale. Inizio complicato anche per il Brasile, fermato sull’1-1 dalla Svizzera (al gran gol di Coutinho ha risposto Zuber). Sottotono Neymar. Nel Gruppo E la Serbia ha sconfitto il Costa Rica grazie a una punizione di Kolarov.
«A Città del Messico hanno esultato tanto da far muovere i sismografi. Nel secondo tempo, come Lino Banfi in L’allenatore nel pallone, Löw ha messo in campo tutti gli attaccanti che aveva per cercare di recuperare. A un certo punto c’erano due centravanti più quattro trequartisti. Il risultato è stato intasare ancora di più gli spazi, favorendo la difesa messicana e il contropiede. Il Messico ha puntato tutto sulla superiore velocità: recupero palla e ripartenza. La differenza di reattività è stata sorprendente. In sofferenza continua il centrocampo, con Khedira e Kroos presi sempre d’infilata da Herrera e Guardado» [Valdisseri, CdS]. La Germania è «una squadra scollata, tradita da antichi pilastri e dai giovani che dovrebbero garantirne il futuro» [Barillà, Sta]. «Non si può non pensare alla marcia di avvicinamento alla partita del Luzhniki senza che scappi da ridere. Joachim Löw ha stabilito regole ferree per il ritiro tedesco, ha impedito l’accesso a mogli e fidanzate, ha isolato il gruppo da ogni distrazione, ha imposto limitazioni all’uso dei social, regole e serietà, siamo tedeschi e pure campioni del mondo. Appena dieci giorni fa invece, alla vigilia della partenza per la Russia, 9 giocatori messicani hanno dato una festicciola intima, ma non per pochi intimi: con loro 30 escort, e pare che il party sia durato 24 ore, ne sono usciti tutti carponi e stremati, ma si suppone felici» [Sorrentino, Rep]. «È evidente che negli squadroni molto non gira come dovrebbe. Un pezzo di stadio che canta Cielito lindo va messo nel cassetto dei bei ricordi» [Mura, Rep].
Andare a letto con la propria fonte
In House of cards
la reporter Zoe Barnes si porta a letto il capogruppo del partito repubblicano alla Camera, Frank Underwood (Kevin Spacey) e inaugura con l’uomo politico un formidabile commercio di notizie, talmente compromettente che alla fine lui la ucciderà spingendola sotto la metropolitana. Non diversamente, ma restando viva, avrebbe fatto Ali Watkins, 26 anni, da Philadelphia, cronista del New York Times che, dopo l’arresto del suo amante Joe Wolfe, 57 anni, è stata messa sotto inchiesta dal suo giornale. Wolfe, ex funzionario responsabile della sicurezza nella Commissione Intelligence del Senato, è stato arrestato dall’Fbi il 14 giugno proprio per aver passato carte compromettenti e secretate alla giornalista che gli dava piacere. La Watkins aveva citato il personaggio di Zoe Barnes, chiedendosi se non potesse essere un modello, in un paio di tweet del 2013 [Sarcina, CdS].
Amori
Lord Ivar Mountbatten, cugino della regina Elisabetta, ha annunciato la sua intenzione di sposare James Coyle, di anni 56, un assistente di volo conosciuto sulle piste da sci del villaggio alpino di Verbier. Cerimonia prevista nella cappella privata della tenuta di lord Mountbatten, nel Devon. Ad accompagnare all’altare lord Mountbatten, discendente diretto della regina Vittoria e il cui padre, terzo marchese di Milford Haven, fu testimone di nozze di Filippo ed Elisabetta, sarà Penelope Thompson, moglie sua fino al 2011 e madre delle sue tre figlie, Ella (22 anni), Alix (20) e Luli (15). Sono le prime nozze gay nella storia della casa reale britannica.