La Stampa, 16 giugno 2018
Come non ingrassare durante i Mondiali
Chi ama il gioco non gradisce interromperlo neppure per mangiare, così come fece il britannico John Montagu IV conte di Sandwich nel XVIII, che pur di continuare le sue partite si fece preparare due fette di pane, imburrate come nella miglior tradizione inglese e farcite: il sandwich! Con l’inizio dei Mondiali di Calcio 2018, nonostante manchi l’Italia perché eliminata dalla Svezia, i nostri sportivi tifosi e appassionati seguiranno la competizione fino alla finale, magari mangiando come il conte Sandwich, e non solo. Alla fine del torneo mondiale, però, facilmente la bilancia dei tifosi segnerà qualche chilo in più per via del cumulo di pasti poco equilibrati e salutari. Dalla Francia, che è in corsa per il titolo finale, secondo un sondaggio, il 69% dei tifosi ammette che mangerà male. Le partite dei Mondiali saranno seguite soprattutto nei bar, dove si consumeranno sicuramente birra, bevande tipo cola, patatine, affettati, sandwich ricchi di maionese e burro, pizza e spuntini. E chi resterà a guardare la partita a casa prevede di ordinare cibo a domicilio (il 40%), mentre il 15% del campione mangerà piatti pronti. Ma dall’indagine emerge anche che i francesi sono consapevoli e mettono in conto il rischio di ritrovarsi appesantiti dopo i mondiali. Per la propria Nazionale si fa questo e altro. Visto però che l’Italia non partecipa, si potrebbe dare per scontato che gli italiani quest’anno restino in forma. La Coldiretti invece ha calcolato che, con una media di due partite al giorno da seguire davanti alla tv per un totale di 5760 minuti di trasmissione, ai quali si aggiungono probabili supplementari e sicuri lunghi dibattiti, gli italiani rischiano un aumento di peso fino a tre chili! Colpa soprattutto della sedentarietà, ma anche del maggior consumo di bevande e snack non proprio sani che si ingurgitano meccanicamente a seguito della tensione con cui si seguono le sfide. Alla fine potremmo sintetizzare così: uno sguardo, un morso e un sorso! La curiosa analisi è stata effettuata dall’ufficio Qualità e Sicurezza alimentare della Coldiretti che ha evidenziato il rischio per gli appassionati di calcio di accumulare fino a circa 600 chilocalorie in più al giorno, durante il periodo dei mondiali. Una situazione che rischia di far aumentare ulteriormente il numero di cittadini «impreparati» alla prova costume dell’estate considerato che ben quattro italiani su dieci (43%) risultano già sovrappeso o addirittura obesi (11%), con una netta prevalenza degli uomini rispetto alle donne. L’inizio del campionato mondiale potrebbe frenare i buoni propositi di impegno a riprendere l’attività fisica o la dieta per prepararsi alle vacanze. Per aiutare le buone intenzioni, abbiamo stilato un vademecum di consigli per seguire il campionato del mondo in Russia con una dieta equilibrata che riduce le ansie e non fa ingrassare. In pratica, bisogna evitare cibi eccessivamente calorici e preferire alimenti in grado di assicurare senso di sazietà e garantire un adeguato apporto idrico come la frutta e la verdura di stagione di cui sono state provate scientificamente anche le proprietà tranquillizzanti. Per sostenere la tensione da buco nello stomaco occorre addentare qualcosa di solido, così si tampona l’insulina e l’adrenalina. Il primo suggerimento è di preparare, specie se si è in compagnia, piccole porzioni come mini-sandwich, mini-panini, mini-piadine, mini-piatti di pasta o riso, involtini di verdure, ecc. anche il fatto di dover allungare la mano troppe volte funge da deterrente. Se si consuma frutta secca è meglio che non sia salata, perché il sale è già molto presente in patatine e affini.