La Stampa, 30 maggio 2018
Cancella il debito
Il debito italiano è di 2300 miliardi di euro, circa 38 mila trecento euro per ognuno di noi. Chi scrive, per esempio, avendo moglie e due figli, ha un debito familiare di oltre 152 mila euro. Una bella botta. Ma non fasciamoci la testa, ci sono vari metodi per rientrare: ecco i più gettonati. Metodo Buccarella e altri ex Cinquestelle – Fate un bonifico da 38 mila e trecento, inviate la ricevuta, beveteci su una birra, poi annullate il bonifico. Metodo Savona – «Senti, ho detto che pago, adesso levati di torno o ti do una craniata tipo Spada». Metodo Boldrini-Salvini – Si svolge in due fasi, prima Boldrini dà la cittadinanza italiana a un immigrato, poi arriva Salvini: «Uè, africa, fa 38 mila e trecento». Metodo Berlusconi – Avete casa, auto, orologi? Bene, vendete tutto a un cinese che non conosce nessuno: «Debito? Che debito? Chiedete al cinese, io non ne so niente». Metodo Renzi – «È meglio onorare il debito o indebitare l’onore? Versare la cifra o decifrare il verso? Signori miei, parliamoci chiaro: firmiamo l’assegno o rassegniamo la firma?». Metodo Grillo – Indite un referendum online perché gli italiani decidano se essere ancora italiani, se vince il no non ci sono più italiani e chi s’è visto s’è visto. Metodo Delrio – Dall’ex ministro, famoso perché ha nove figli (o dieci, dipende se ieri la moglie ha partorito): dateci dentro, fate dieci figli a testa, fra nove mesi siamo seicento milioni e il debito scende a tremilaeotto. Metodo Emiliano – Fatevi inviare un chilo di cozze pelose e conditeci un secchio di spaghetti: il debito resta, ma pancia mia fatti capanna.