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 2018  marzo 04 Domenica calendario

Crema, chiamiamola con il suo nome

Le vedo dalla finestra che s’aggirano nella neve bagnata, e s’inseguono scattando foto. Cosa ci fanno nella piazza del Duomo di Crema quattro ragazze cinesi? Di qui sono passati imperatori tedeschi, marescialli francesi e nobildonne veneziane. Sulla gioventù asiatica siamo sempre stati carenti. 
   Scendo, le ritrovo davanti all’edicola. Vengono, se ho capito bene, dalla regione del Liaoning. Erano a Siena e sono salite a Crema, sfidando l’inverno e le ferrovie. Perché? Che domanda: per visitare i luoghi di «Chiamami col tuo nome» (Call Me By Your Name), il film di Luca Guadagnino che stanotte, a Los Angeles, potrebbe vincere un Oscar.
   Il film piace, i turisti arrivano, noi cremaschi siamo contenti (lodigiani e cremonesi meno, ma gli vogliamo bene comunque). Ieri ho visitato la Pro Loco, sotto i portici. Ho preso le cartoline e l’opuscolo Innamorarsi di Crema, col volto dei due protagonisti (c’è anche in inglese: Fall in Love with Crema). Itinerario cittadino, illustrato con scene del film: piazza Duomo, via Marazzi, via Buso, piazza Premoli. Itinerario esterno: Ricengo, Pandino, Montodine, Moscazzano (villa Albergoni). 
La mia città merita tanta attenzione? Oh yes, come dicono a Milano. E non solo da parte degli stranieri. Il palermitano Luca Guadagnino – non ci siamo mai incontrati, anche se abita a 200 metri da casa mia – è stato bravo: ha saputo cogliere la magia di una piccola città antica e saporita, funzionante, piena d’acqua e di sottintesi, dotata di quattro stagioni vigorose: nebbia d’autunno, freddo d’inverno, vento in primavera, verde esplosivo d’estate. 
Crema è diventata, di colpo, la Toscana della Lombardia: un’attrazione internazionale. La cosa ci fa sorridere (siamo mezzi bergamaschi, gente scettica); ma non ci dispiace. Anzi, ognuno cerca di contribuire. Io ne ho scritto per il New York Times e venerdì ho affidato il giovane inviato del New York Daily News, Chris Brennan, a mio figlio e ai suoi amici, suoi coetanei. Non ho capito a che ora siano tornati, ma ho l’impressione che Crema abbia un ammiratore in più.    D’accordo, ci abitano le ragazze più belle della Lombardia: che ci volete fare.
(P.S. Perché oggi non ho scritto di politica? Per il mio e il vostro bene. L’abbiamo messo in copertina su 7-Corriere : questo è il momento di star zitti e pensare, per evitare di commettere sciocchezze. Buon voto! E buon derby di Milano! E buoni Oscar! Tre cose: speriamo di vincerne almeno due...).