Il Messaggero, 2 marzo 2018
La Francia lancia l’idea di una Gioconda itinerante
La Gioconda, il capolavoro di Leonardo Da Vinci da secoli in mostra al Louvre di Parigi, potrebbe presto partire per una tournée in altre città della Francia. A confermarlo è il ministro transalpino della Cultura, Francoise Nyssen che, in un’intervista a Radio Europe 1, ha dichiarato di voler «studiare seriamente» l’iniziativa nell’ambito di una mostra itinerante di alcune delle opere più prestigiose custodite nei musei francesi.
CONFINATE
«Non vedo perché le opere d’arte debbano restare confinate. Certamente – ha detto il ministro – bisogna fare attenzione alla conservazione e a quello che rappresentano. Incontrerò il presidente del Louvre e discuterò di nuovo la questione», ha continuato Nyssen, aggiungendo di non ritenere che opere di tale calibro debbano restare sempre in un unico spazio espositivo.
«La mia priorità è di lavorare contro la segregazione culturale, e un piano su ampia scala per far girare le opere è un modo per ottenere questo scopo. L’offerta culturale esiste: per quale motivo dovrebbe essere confinata in certi luoghi e non accessibile ovunque a tutti?», ha precisato. Primo candidato ad ospitare il capolavoro di Leonardo, la filiale del Louvre a Lens, nel nord della Francia. La Gioconda, rubata nel 1911 e recuperata solo due anni dopo, ha lasciato il Louvre l’ultima volta nel 1974, per mostre che si sono svolte a Tokyo e Mosca.
PRESTITO
Prima, era stata data in prestito per esposizioni a Washington e a New York nel 1963. Nel 2013, il museo ha respinto una richiesta della città di Firenze, dove Leonardo Da Vinci mosse i primi passi.
La filiale del Louvre di Lens, nel nord della Francia, si è già candidata per accogliere il celebre dipinto.