Corriere della Sera, 6 febbraio 2018
Vedremo le partite su tutti i canali Web e smartphone le nuove frontiere
Mediapro ha acquistato i diritti tv per la serie A dal 2018 al 2021. Dove si vedranno le partite?
Su tutte le piattaforme già esistenti e su quelle nuove.
Cosa vuol dire? Che Mediapro rivenderà le licenze a tutti: dalle pay tv agli operatori della telefonia e del web. Per i tifosi potrebbero esserci più opportunità. Ci vorranno un paio di mesi per conoscere le varie offerte commerciali.
Chi è Mediapro?
Il secondo gruppo al mondo per eventi dal vivo, gestisce i diritti della Liga. Ha 6.500 dipendenti e fattura 1,6 miliardi l’anno.
È interessata anche alla serie B?
Sì.
Nascerà un canale Mediapro o un canale della Lega? Bisognerà cambiare decoder?
No. Le regole del bando non consentono agli spagnoli di raggiungere l’utente finale, devono limitarsi a fare da intermediari.
Sky ha diffidato la Lega dall’assegnare le licenze. Perché?
Sostiene che Mediapro sia un editore e non un intermediario finanziario, nel caso realizzasse uno o più canali tematici.
Cosa manca perché l’assegnazione dei diritti tv sia definitiva?
Che l’Antitrust si pronunci, può farlo entro 45 giorni.
E Sky continuerà a trasmettere i match? Anche del campionato 2018-19?
Due gli scenari: proseguire nella battaglia legale o trovare un accordo con Mediapro.
E cosa succederebbe se l’authority bocciasse l’assegnazione?
Due le possibilità: la Lega potrebbe varare un nuovo bando, oppure potrebbe creare un suo canale scegliendo Mediapro come partner o altri (in precedenza ci sono stati contatti con Discovery).
E Mediaset cosa fa?
È pronta a trattare con Mediapro: «Ascoltiamo le loro proposte».
Chi sono gli altri soggetti che potrebbero entrare sul mercato italiano?
Perform, Amazon Prime Video, Netflix, Tim, Vodafone. È possibile che su Internet gli abbonamenti siano più economici ma che il numero di match sia più limitato.
Come ci guadagnano gli spagnoli?
Distribuendo il segnale a più operatori possibile.
Perché la Lega ha accettato la loro offerta? Perché «è un risultato economico straordinario» secondo il vice commissario Paolo Nicoletti. Sky e Mediaset si erano fermate a 830 milioni.
Mediapro può produrre le immagini delle partite?
Sì, già lo fa all’estero. In Italia potrebbe aiutare quei 6 club che le realizzano in proprio (fra questi Juve, Torino, Napoli e Roma) e/o gli altri 14 che si affidano alla Lega.