la Repubblica, 4 febbraio 2018
Maria Piera sorella di Padoan in campo a Roma con Parisi
Roma In famiglia hanno idee diverse. Ma, assicura chi li conosce entrambi, le rispettive scelte politiche non ne mettono a rischio l’unità. Pier Carlo Padoan, ministro dell’Economia negli ultimi due governi di centrosinistra, è candidato alla Camera per il Pd a Siena, la città del Montepaschi salvato dal Tesoro. Sua sorella Maria Piera, architetta specializzata in progettazione ambientale, è schierata a sorpresa al fianco di Stefano Parisi, l’aspirante governatore del Lazio estratto in extremis dal cilindro di Berlusconi per tenere insieme il centrodestra e provare a vincere le elezioni regionali.
Inserita nella lista Energie per l’Italia, Maria Piera Padoan ha ceduto dopo molte insistenze al pressing di Mr Chili. «Conosco Stefano dai tempi del liceo», si schermisce, «e ne apprezzo capacità e concretezza. Mi sono messa a disposizione per offrire un contributo di idee e la mia competenza in campo urbanistico». Preoccupata semmai del fatto che la sua scelta di correre per un seggio alla Pisana contro Zingaretti possa essere interpretata come un gesto polemico nei confronti del fratello. «Io non ho mai avuto esperienze politiche e rientro in quella che, con termine forse improprio, viene definita società civile», scandisce Maria Piera. «Se ho accettato è anche perché mi piacerebbe dare una mano a Roma, dove vivo e sono nata: città bellissima e martoriata da una classe dirigente non all’altezza». La sfida è lanciata. I Padoan, su fronti opposti, ci sono.