L’Osservatore Romano, 29 gennaio 2018
Test con i gas su scimmie e uomini: nuove accuse alle case automobilistiche tedesche
I gas di scarico delle auto diesel dei colossi tedeschi non sono stati provati solo su scimmie, ma anche su cavie umane. Lo scrivono «Sueddeutsche Zeitung» e «Stuttgarter Zeitung», rivelando nuovi particolari sui test in cui sono coinvolte case come Volkswagen, Daimler e Bmw. Daimler ha però già preso le distanze da questo nuovo caso. Secondo i media tedeschi, la società di ricerca europea per l’ambiente e la salute nei Trasporti, fondata dai tre colossi dell’auto, avrebbe promosso «un breve studio di inalazione con ossido d’azoto su persone sane». Venticinque persone «sono state sottoposte a controlli presso la clinica universitaria di Aquisgrana dopo che avevano respirato, per diverse ore, e in diverse concentrazioni, dell’ossido d’azoto» scrivono i media. Stando al rapporto della società di ricerca che ha promosso gli esperimenti, e che viene citato dal giornale, non sarebbero stati rilevati effetti sui pazienti dall’emissione del gas. Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha definito i test «ingiustificabili».