La Stampa, 16 gennaio 2018
La sfida delle lettrici 40 volumi all’anno e se ne vincono altri
Si chiama «Le ombre dei libri» ed è un club di giovani lettrici nato da circa un anno a Imperia. Raccoglie una ventina di ragazze appassionate di avventure libresche, tra loro anche alcune di origine straniera, che si sono messe a recensire romanzi e saggi, dando consigli e suggerimenti sull’omonimo blog e, da adesso, a sfidarsi tra loro per vedere chi sia la più ghiotta di letture. Si sono lanciate in una sorta di campionato interno coordinate dall’attivissima Nadia Schiavini, della libreria Mondadori a Oneglia diventata punto di riferimento, che, con loro, ha fondato il club. Una gara a chi legge di più. L’impegno è quello di finire almeno 40 libri in un anno, un traguardo difficile se si pensa quanto l’italiano – lo dicono le statistiche – sia tra quelli che in Europa acquista meno libri di tutti. Difficile ma non per loro, che, a quanto pare, sono capaci di «divorare» un libro in pochi giorni a prescindere dal numero di pagine, argomento o difficoltà. In quanto alle indicazioni sugli autori o sui titoli: non sono stati indicati scrittori o volumi specifici, bensì i generi, come un libro tratto da un film di successo, quello dell’autore più amato, quello che ha protagonista un antieroe, uno che abbia almeno più di 500 pagine, l’altro di un autore giapponese, un classico inglese, uno che ti hanno prestato, e così via. Nel caso più sfidanti raggiungano l’ambìto traguardo, la vincitrice sarà quella che ha optato per i testi più impegnativi o comunque originali. Almeno una volta al mese si incontreranno per aggiornarsi sui progressi individuali e aggiornare la speciale classifica. La gara si chiuderà il 20 dicembre.
Come detto i 40 libri rappresentanto altrettante categorie e sarà interessante capire quali siano stati gli orientamenti di ciascuna partecipante. Particolare curioso, la formula di commiato in uso tra le ragazze è «saluti librosi». E sapete che cosa vinceranno le prime classificate? Libri naturalmente, che andranno ad arricchire le già cospicue raccolte personali.
Le iniziative del club non si limitano alle gare di lettura. Periodicamente le socie contattano un romanziere e o un poeta, che invitano per un incontro pubblico ospitato nella libreria, e poi lo tempestano di domande per cercare di strappare un piccolo segreto da far proprio e inserirlo nel blog, in modo da «catturare» altri simpatizzanti sposandoli alla causa dell’ebbrezza libraria. A Natale avevano stilato una sorta di hit parade letteraria fornendo consigli a chi doveva fare un regalo. Avevano tappezzato le pareti della libreria con la loro personalissima graduatoria che non comprendeva solo i successi recenti ma costituiva una bibliografia ragionata dei loro gusti. In tanti hanno seguito i suggerimenti dichiarandosi poi soddisfatti.