La Gazzetta dello Sport, 12 gennaio 2018
Robot e auto senza guida: il futuro è a Las Vegas
Bisognerà attendere ancora un po’ per lo smartphone pieghevole. Lo presenterà Samsung nel 2019, parola di DJ Koh, numero uno della divisione mobile. Per il televisore che si arrotola come un foglio di cartone, invece, basta fare un salto al Ces, Consumer Electronic Show, in corso a Las Vegas. Allo stand dell’altro mega-produttore coreano Lg, infatti, fa mostra di sé il prototipo di uno schermo da 65 pollici e in 4K. Fattibile e futuribile sono gli aggettivi che meglio si addicono alla principale fiera tecnologica del mondo. Un parco giochi dell’hi-tech dove ogni anno va in scena il prossimo venturo che, al momento, sembrerebbe riservarci un’invasione di droni, robot tuttofare, auto connesse e Internet delle cose. Sono home speaker e assistenti domestici gli oggetti che si preparano a inondare a breve la nostra vita quotidiana, per gestire la temperatura, accendere luci, diffondere musica, ricevere informazioni, comandati dalla sola voce o da un gesto delle mani.
L’intelligenza artificiale fa passi da gigante e, così, alle ultime evoluzioni del capostipite Alexa di Amazon, si affianca Google con il suo Assistant e uno stuolo di alleanze, a cominciare da quella con la solita Lg che presenta la piattaforma ThinQ. I francesi di Netatmo si legano a Facebook e rispondono con Smart Home Bot: cioè un “chatbot” controllabile da Messenger che risponde alle domande degli utenti e gestisce gli oggetti connessi. Un “maggiordomo virtuale”, in pratica, mentre è un vero e proprio robot Jarvis, presentato dalla start up bolognese Iooota. Ecco, robot sempre più raffinati animano il Ces, con particolare preminenza dei cuccioli-robot come il cagnolino Aibo della Sony: costa ben 1700 dollari, ma si muove, abbaia e non bisogna portarlo alla passeggiatina serale. Meno pretenzioso Qoobo che somiglia a un gatto e fa le fusa.
Realtà virtuale Finora ha lasciato freddo il mercato, ma l’altro grande filone è quello della realtà virtuale. I visori Vr sono ovunque, parola d’ordine standalone, cioè senza lo smartphone dentro: dall’Oculus Go al Vive Pro di Htc, evoluzioni di progetti già avviati, al nuovissimo Mirage Solo, frutto dell’alleanza Lenovo-Google. Certo, la sensazione che a Las Vegas si aggiri anche un nutrito drappello di inventori pazzi è forte, ma oggetti come il cuscinetto wifi Nokia Sleep per l’analisi del sonno o progetti come lo speaker direzionale S-Ray di Samsung promettono di rivelarsi molto utili. In attesa che siano le auto connesse e a guida autonoma a cambiarci davvero la vita. Al Ces hanno fatto la parte del leone, presenti tutti i grandi produttori: Damler, per esempio, col concept per il car sharing Smart Vision EQ o la Toyota con e-Palette, un veicolo elettrico, tuttofare e camaleontico, frutto di una santa alleanza con Madza, Uber, Amazon e persino Pizza Hut.