ItaliaOggi, 10 gennaio 2018
Diritto & Rovescio
In questi giorni stanno scioperando le maestre di asilo che, a seguito di una sentenza del Consiglio di stato (improvvisamente opposta rispetto all’orientamento assunto in precedenza), sono state tolte dalla graduatorie per l’assunzione perché non posseggono il titolo di laurea che oggi è necessario per poter svolgere le loro funzioni. Ma c’è da dire che fino al 2002 (data nella quale esse stavano già svolgendo, sia pure in modo precario, la loro attività) il diploma di maestra era ritenuto sufficiente. Forse il Consiglio di stato, in filo di diritto (che è una corda che si può tirare da ogni parte), può anche aver ragione ma non fa una cosa giusta: primo perché la maestre diplomate sono più adatte per questi bambini (perché chiedere il titolo di astronauta a un istruttore di scuola guida?). E secondo perché è vergognoso che lo Stato tenga in sospeso per tanti anni delle sue preziose e competenti collaboratrici. Ecco perché alle scioperanti (mi capita di rado) va tutta la mia più viva solidarietà.