Il Sole 24 Ore, 9 gennaio 2018
Bologna batte il record di traffico
È il nono record consecutivo di traffico quello messo a segno dall’aeroporto di Bologna nel 2017: ha raggiunto quota 8,2 milioni il numero di passeggeri decollati e atterrati sulle piste del Marconi, con un incremento del 6,7% sull’anno prima. Così come sono cresciute dell’11,8% le tonnellate di merci trasportate (quasi 42mila) a conferma del ruolo strategico dello scalo emiliano nel cuore della food & motor valley del Paese.
A trainare lo sviluppo di AdB sono i voli internazionali (6.249.972 passeggeri, +8,6%), pari al 76% dei viaggiatori complessivi transitati dallo scalo emiliano, a fronte di un più modesto aumento dell’1,2% dei passeggeri sui voli nazionali. Quanto alle mete preferite, svetta Londra (590mila viaggiatori), al secondo posto Parigi (390mila) e al terzo Catania (360mila), seguite da Francoforte, Barcellona, Madrid, Palermo, Roma Fiumicino, Bucarest e Monaco.
E in attesa che dal prossimo 15 giugno partano i primi voli diretti in Cina (operati da Blue Panorama Airlines verso cinque città: Hangzhou, Nanchang, Shenyang, Taiyuan e Xi’an), l’aeroporto Marconi ha appena presentato anche il nuovo Masterplan che guarda al 2030 (quando si prevede di superare i 10 milioni di passeggeri) e rivede il precedente piano di ampliamento in logica meno impattante su Bologna, risparmiando ettari di terreno e soldi. Cancellata l’ipotesi di un secondo terminal ex novo, si amplierà la struttura esistente, allungando il molo dei gate e alzando di un piano il padiglione a est; si realizzeranno altri parcheggi multipiano (per arrivare a 8.500 posti auto) e si costruirà un hotel prospiciente la fermata del People Mover. Manca però l’ok del Comune di Bologna, che sull’impatto ambientale è pronto a dar battaglia.