Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2017  dicembre 27 Mercoledì calendario

Suicida il figlio della ex editrice del Washington Post Katharine Graham

Lutto nel mondo della grande editoria Usa. William Graham, 69 anni, figlio della leggendaria editrice del Washington Post degli anni del Watergate, Katharine Graham, si è suicidato sparandosi un colpo alla testa, le stesse modalità con cui si tolse la vita il padre oltre 50 anni fa. Si trattava di Philip Graham, che si tolse la vita a 48 anni nel 1963, pochi giorni dopo essere dimesso da un ospedale psichiatrico.
Il corpo senza vita di Williah Graham è stato trovato il 20 dicembre nella sua casa di Los Angeles. A dare la notizia il fratello Donald. La morte di William è avvenuta alla vigilia della prima del film “The Post” di Steven Spielberg con Merryl Streep, che interpreta Katharine Graham, che racconta l’altro grande scoop del Post dopo il ’Watergate’ (questo condiviso col New York Times): la pubblicazione dei cosiddetti “Pentagon Papers” che dimostravano la vastità dell’impegno degli Usa a partire dal 1945 nel Vietnam e in seguito delle forze Usa in tutto il sud-est asiatico, per contenere la Cina.
Il Post venne acquistato (e salvato) dal patron di Amazon, Jef Bezos, per 250 milioni di dollari nel 2013. La regina del Post, Katharine Graham, era morta 12 anni prima.