Libero, 19 dicembre 2017
Wanna Marchi terrà corsi a scuola
Era la regina delle televendite, e ora qualcuno ha deciso di restituirle la corona: Wanna Marchi sarà docente in un corso di formazione. Insegnerà i segreti delle promozioni in tv. Per lei è una grande rivincita: a un certo punto della carriera, infatti, s’era fatta prendere la mano insieme alla figlia Stefania Nobile e al mago brasiliano Mário Pacheco do Nascimento: il gruppo rifilava sale e cianfrusaglie a peso d’oro e con metodi quantomeno discutibili. Risultato. Processata e condannata per bancarotta fraudolenta, truffa aggravata e associazione per delinquere finalizzata alla truffa. La Marchi ha pagato il debito con la giustizia, insieme all’adorata figliola. Ora l’incontenibile Wanna conferma che sa vendere benissimo, soprattutto se stessa. Dal 2015, con la galera alle spalle, ha ricominciato a bazzicare la tv. Poche apparizioni, fino all’intervista con Maurizio Costanzo (2016) e la grande occasione di un reality. La voce inizia a circolare nel gennaio 2017: Mediaset, Isola dei Famosi. Si sussurra di una partecipazione insieme alla figlia. Ma le polemiche frenano il Biscione, che decide di cambiare idea per non prendere due signore che erano state in galera (e che, nello specifico, erano finite alla sbarra dopo una campagna partita proprio da Cologno Monzese, cioè da Striscia la Notizia).
Ora Wanna Marchi torna sulla cresta dell’onda grazie all’Istituto paritario Volta, nato nel 2011 e che offre corsi e altre esperienze di formazione (anche per geometri o architetti pianificatori). La Prof irromperà in videoconferenza, visibile per tutti quelli che sborseranno dalle 100 alle 200 euro al mese. Una lezione alla settimana.
Ulteriori dettagli arriveranno prima di Natale, perché nelle prossime ore la signora avrà due giorni di full immersion con Fabrizio Tittozzi, direttore generale dell’Istituto: è lui ad aver avuto la geniale idea di arruolare la fuoriclasse degli spot tv. E ieri sera, alla Zanzara di Radio24, Tittozzi ha tenuto il punto. «Nel suo lavoro è stata la numero uno, è una persona che può insegnare qualcosa» ha dettato a Giuseppe Cruciani e David Parenzo. Quest’ultimo è però partito all’attacco, ricordando che la signora e la figlia sono «truffatrici incallite». No, «hanno pagato il debito con la giustizia» ha ribattuto Tittozzi. Che poi ha precisato: l’Istituto «non prende finanziamenti pubblici», argomento che disinnesca altre possibili polemiche. Ricapitolando. La Marchi sarà nella propria abitazione, davanti a una webcam, e da lì spiegherà come strillare quel «d’accordooo!?!» che è un suo marchio di fabbrica mentre cerca di promuovere prodotti di ogni genere.
«Può interessare a chi è nel settore della vendita» continua Tittozzi disegnando l’identikit dell’allievo di Wanna. In caso di imprevisti c’è già un piano B. Senza la Marchi, ci sarà la figliola Stefania. «Possono insegnare le truffe» suggerisce Parenzo. Macché, «hanno fatto la storia» della tv, replica il direttore generale. «Stia attento che magari provano a venderle del sale» maligna ancora David.
Le due donne, si sussurra, non hanno preso bene che i media si siano buttati a pesce anche sulla nuova avventura. Ma in passato erano finite sui giornali oltre che per le vicende giudiziarie anche per gossip e bufale, più o meno costruite ad arte. Per esempio, si parlò della Nobile pronta per un film porno.
Ipotesi mai concretizzata. C’é chi ride e chi s’arrabbia, pensando alla coppia di televenditrici. Eppure sono conosciute in tutto il mondo. Perfino l’enciclopedia online Wikipedia conferma che la vicenda della rossissima Wanna è stata al centro di una serie televisiva giapponese, con le tappe del suo percorso artistico e umano. Prima di inerpicarsi in cima all’Olimpo delle televendite, aveva cominciato come estetista. E a Tokyo hanno preso appunti sulla sua storia, gustandosela grazie ad attori rigorosamente occidentali. E poi i cantanti. Edoardo Bennato. Caparezza. Fabri Fibra. L’hanno citata, più o meno direttamente. Ora Wanna Marchi vuol tornare regina. In videoconferenza. Quanti pagheranno per vedere l’incoronazione?