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 2017  dicembre 19 Martedì calendario

«Maria Gabriella? Lei è sempre stata misteriosa»

«Maria Gabriella? È sempre stata misteriosa, molto segreta», racconta al Corriere la sorella Maria Pia, 83 anni, da Parigi dove è rimasta accanto al marito Michel di Borbone Parma (92) anche se ieri era attesa a Vicoforte per gli onori alle salme dei Savoia rimpatriati. «Chissà, forse perché da piccolissima quando aveva solo tre anni prese il tifo e rischiò di morire, probabilmente mia sorella ha sviluppato nella malattia questa sua indole molto solitaria, questo carattere così privato. La sua passione? È sempre stata la pittura, ha studiato anche con il pittore Oskar Kokoschka». Poteva essere regina di Spagna se... «Oh sì, era così bella che si parlò di un amore per Juan Carlos di Spagna ma erano solo ragazzi, chissà che vita avrebbe avuto come regina». 
Negli anni Maria Gabriella (77) e Vittorio Emanuele (80) si sono scontrati spesso, perché? «E dire che sono così simili, fisicamente sono due gocce d’acqua tanto che da piccoli, anche se tra loro ci sono tre anni di differenza, erano scambiati per gemelli. Eppure litigano spesso ma alla fine poi si riappacificano sempre. Io li chiamo i “ginevrini” e i “ginevrini” sono sempre molto agitati. Forse perché entrambi fanno base a Ginevra anche se da tempo lei è spesso in Italia, vive con un italiano. Credo sia per questa vicinanza all’Italia che abbia preso lei l’iniziativa del rientro delle salme della regina Elena e di re Vittorio Emanuele III». Anche questa volta il dissidio in famiglia si ricomporrà? «Lo spero, come spero che dopo Vittorio Emanuele III ed Elena si riesca a far rientrare presto da Altacomba anche le salme di papà e mamma, Umberto II e Maria Josè. Sa cosa diceva mamma dell’esilio a Cascais? “I miei figli vivono in un paese del Portogallo che quando lo pronunci sembra di lavarsi i denti”, era così lei, aveva un senso dell’ironia unico». E aveva simpatie a sinistra. «Non era comunista ma aveva in odio la polvere della corte, per lei era tutto così demodé. Di nonna Elena ricordo la kitchenette a Villa Savoia: invitava noi nipoti a lezioni di cucina, ora i suoi biscotti li fa mia figlia Hélène». Mi spieghi però, perché Maria Gabriella ha agito da sola? «Gliel’ho detto, lei è segreta».