9 novembre 1956
L’Iraq rompe le relazioni dilomatiche con la Francia
L’Irak — si apprende da Bagdad — ha deciso di rompere le relazioni diplomatiche con la Francia. Il ministro degli Esteri iracheno ha ricevuto l’ambasciatore di Francia a Bagdad e lo ha informato della decisione del suo Governo. Nessuna data è stata ancora fissata per la partenza, da Bagdad, dell’ambasciatore e del personale della rappresentanza diplomatica francese. Il Governo iracheno ha invitato oggi tutti i Governi e i popoli dei Paesi arabi a restare uniti e ha affermato che le sue forze sono pronte ad aiutare la Siria e la Giordania, Paesi i quali potrebbero « essere minacciati dal nemico». Alcuni aerei dell’aviazione militare egiziana si sarebbero rifugiati a Gedda, nell’Arabia Saudita. Non si sa il loro numero né il tipo degli aerei medesimi.
Il colonnello Gamal Abdel Nasser — che l’emittente clandestina « Radio-Egitto Libera » ha definito in una sua trasmissione odierna «il Nerone del ventesimo secolo» — ha nuovamente parlato al popolo egiziano. È stata, come nei precedenti discorsi di Nasser, un’apoteosi: e quando la vettura su cui ha preso posto il « Premier » egiziano ha lasciato la Moschea, per riportare il Presidente alla sede del Governo, una marea di folla osannante, entusiasta, plaudente, ha circondato e accompagnato la macchina, come per un viaggio trionfale.