Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1955  settembre 27 Martedì calendario

Allarme in Israele. Dalla Cecoslovacchia arrivano armi all’Egitto

LONDRA - L’Egitto ha informato oggi la Gran Bretagna che ha  accettato l’offerta dei russi per un rifornimento di armi ed  equipaggiamenti militari.  L’annuncio è stato dato da un  portavoce del Foreign Office, il  quale ha precisato che il Governo egiziano ne aveva dato comunicazione ieri all’ambasciatore britannico al Cairo, senza  tuttavia specificare l’entità del contratto concluso tra i due Paesi.

Il portavoce hu dichiaralo d’altra parte: 1) Nessuna  fornitura d’armi all’Egitto viene effettuata in questo momento da alcuna delle tre Potenze  occidentali. 2) Nessuna  discussione ha attualmente luogo fra queste tre Potenze circa la  fornitura di armi ai Paesi arabi. 3) Le tre Potenze si consultano ogni volta che una di esse  riceve una richiesta di fornitura di anni da uno Stato arabo. Il portavoce ha aggiunto che tali consultazioni hanno  lo scopo di mantenere l’equilibrio degli armamenti fra Israele e gli Stati arabi, in conformità con la dichiarazione tripartita del 1950.

Intanto, parlando alla radio egiziana in occasione di  un’esposizione militare da lui  inaugurata, il Primo ministro  egiziano Gamal Abdel Nasser ha dichiarato che il suo Governo ha firmato la settimana scorsa un «accordo commerciale» con la Cecoslovacchia per la  fornitura di armi all’Egitto. L’Egitto, ha detto Nasser, ha preso questa decisione dopo il ripetuto fallimento dei suoi tentativi di ottenere armi  dall’Occidente, « non per la  guerra ma per la pace ». Si  apprende questa sera da Tel Aviv che Moshe Sharret, Primo  ministro e ministro degli Esteri di Israele, ha chiesto  all’ambasciatore degli Stati Uniti di fargli visita domani. Il  colloquio avrebbe per argomento la questione della consegna di  armi all’Egitto.

Il Governo egiziano ha  frattanto richiamato le forze di riserva dell’esercito » per un addestramento supplementare.). È questa la prima volta  dopo la rivoluzione del 23 luglio 1952 che viene presa unn  misura del genere.