27 settembre 1955
Allarme in Israele. Dalla Cecoslovacchia arrivano armi all’Egitto
LONDRA - L’Egitto ha informato oggi la Gran Bretagna che ha accettato l’offerta dei russi per un rifornimento di armi ed equipaggiamenti militari. L’annuncio è stato dato da un portavoce del Foreign Office, il quale ha precisato che il Governo egiziano ne aveva dato comunicazione ieri all’ambasciatore britannico al Cairo, senza tuttavia specificare l’entità del contratto concluso tra i due Paesi.
Il portavoce hu dichiaralo d’altra parte: 1) Nessuna fornitura d’armi all’Egitto viene effettuata in questo momento da alcuna delle tre Potenze occidentali. 2) Nessuna discussione ha attualmente luogo fra queste tre Potenze circa la fornitura di armi ai Paesi arabi. 3) Le tre Potenze si consultano ogni volta che una di esse riceve una richiesta di fornitura di anni da uno Stato arabo. Il portavoce ha aggiunto che tali consultazioni hanno lo scopo di mantenere l’equilibrio degli armamenti fra Israele e gli Stati arabi, in conformità con la dichiarazione tripartita del 1950.
Intanto, parlando alla radio egiziana in occasione di un’esposizione militare da lui inaugurata, il Primo ministro egiziano Gamal Abdel Nasser ha dichiarato che il suo Governo ha firmato la settimana scorsa un «accordo commerciale» con la Cecoslovacchia per la fornitura di armi all’Egitto. L’Egitto, ha detto Nasser, ha preso questa decisione dopo il ripetuto fallimento dei suoi tentativi di ottenere armi dall’Occidente, « non per la guerra ma per la pace ». Si apprende questa sera da Tel Aviv che Moshe Sharret, Primo ministro e ministro degli Esteri di Israele, ha chiesto all’ambasciatore degli Stati Uniti di fargli visita domani. Il colloquio avrebbe per argomento la questione della consegna di armi all’Egitto.
Il Governo egiziano ha frattanto richiamato le forze di riserva dell’esercito » per un addestramento supplementare.). È questa la prima volta dopo la rivoluzione del 23 luglio 1952 che viene presa unn misura del genere.