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 1958  febbraio 14 Venerdì calendario

Si uniscono Giordania e Iraq

BEIRUT - La nuova Federazione araba tra la Giordania e l’Irak è nata esattamente alle 7.30 stamattina. Re Hussein e re Feisal hanno firmato l’atto ufficiale in una sala del Palazzo reale di Amman. Per il giovane re Hussein questa firma era in parte un atto di abdicazione perché il nuovo Stato avrà un unico sovrano: sarà naturalmente il più forte, cioè Feisal dell’Irak.

I profondi mutamenti che avvengono in questi giorni nel Medio Oriente sono una conseguenza del primo colpo di piccone dato allo status quo dall’Unione siro-egiziana. Essa ha messo in movimento un processo sul cui esito è difficile fare previsioni. È noto come i sovrani iracheni avessero coltivato da tempo l’ambizione di espandere il loro regno verso la Siria e la Giordania. Non osarono, però, farlo finché il principio della intangibilità delle frontiere era qui rispettato da tutti. Ora gli egiziani e i siriani hanno rotto per primi l’ordine costituito [...]

Si calcola negli ambienti libanesi che molti milioni di valuta siano ultimamente usciti dalla Siria. Sembra che a Beirut sia pure riparata, portandosi dietro molto bagaglio, la consorte del vice-Presidente siriano Khakedelazm, che rappresentava la tendenza filocomunista in seno al Governo contro cui fu appunto ordita la fusione con l’Egitto.

Re Hussein di Giordania e re Feisal dell’Irak hanno rivolto per radio un discorso ai loro popoli. Definendo la giornata odierna come «un giorno glorioso nella storia degli arabi», re Hussein-ha dichiarato che i due popoli sono ora uniti malgrado «i lunghi sforzi compiuti dagli impertelisti per dividere i fratelli arabi».

«In questo giorno — ha concluso il monarca giordano — noi rivolgiamo il nostro cuore verso la Palestina e promettiamo davanti a Dio di lavorare come prima, affinchè vengano riconosciuti i nostri diritti che il nemico ci ha sottratti. Non deporremo le armi sino a che non avremo raggiunto i nostri obiettivi».

Si apprende, infine, che il Presidente egiziano, Gamal Abdel Nasser, ha inviato oggi a re Feisal dell’Irak un telegramma di felicitazioni in seguito all’annuncio dell’unione federale tra Irak e Giordania (da un articolo di Dino Frescobaldi per il Corriere d’Informazione).