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 1955  marzo 05 Sabato calendario

L’America vorrebbe che anche l’Iran aderisse al Patto di Baghdad

La conclusione del patto di alleanza turco-irakeno ha  irritato il Governo del Cairo nella stessa misura che ha soddisfatto i Governi di  Washington e Londra. Si dice che l’America abbia gradito un suggerimento fatto dal Governo di Bagdad (Iraq), un indiretto invito a  Washington e a Londra per  aderire al patto turco-irakeno. La prospettiva di  un’adesione americana vera e propria non è molto gradita in  questo particolare momento perché il Senato di Washington non desidera ampliare gli impegni degli Stati Uniti. Ma l’Inghilterra invece potrebbe aderirvi, sia per sostituire in tal modo il patto anglo-irakeno che sta per scadere, e dal quale deriva il suo diritto agli aerodromi di  Mesopotamia, sia per fare una  amichevole affermazione di  prestigio in concorrenza con l’America.

Diciamo cosi perché i due Paesi anglosassoni, pur  operando d’accordo di fronte al pericolo comune, sono  sempre animati da spirito di emulazione fra loro.  L’America, a quel che sembra,  vorrebbe spingere anche la  Persia a unirsi coi turchi, gli irakeni e gli eventuali nuovi associati del gruppo. Ma la Persia ha proprio ora  ottenuto dalla Russia una lieve rettifica di frontiera ed esita a stuzzicare il potente  vicino. Prima di aderire, il  Governo di Teheran  chiederebbe di essere messo in grado di equipaggiare il proprio esercito almeno allo stesso modo di quello turco. (Corriere della Sera)