30 ottobre 1944
In Iran i russi cercano di far cadere il governo Saedy
LISBONA - A quanto comunica il servizio delle Informazioni di Mosca, a Teheran sarebbe avvenuta una dimostrazione con la partecipazione di circa 20.000 persone di ogni ceto, nel corso della quale sarebbero state ripetutamente chieste le dimissioni del Presidente dei Ministri Saedy. Secondo la stessa fonte il lavoro è stato sospeso dalla maggior parte delle industrie dell’armamento. Il giornale londinese Observer, in un suo articolo, lascia comprendere che tale movimento ostile al Governo di Saedy è sobillato da Mosca. Scrive, infatti, il giornale Observer: «il rifiuto da parte del Governo iranico di assicurare concessioni di petrolio all’Inghilterra, alla Russia e agli Stati Uniti per la durata della guerra pare debba essere seguito dalla caduta dell’attuale regime iranico. Un’incessante campagna contro il Governo e contro il Primo ministro Saedy viene condotta da Mosca tanto all’estero quanto all’interno dell’Iran. Mosca ha accusato il Governo di Teheran di aver sabotato il transito dei rifornimenti inviati dall’America alla Russia in base alla legge «affitti e prestiti». (Dal Corriere della Sera del 31 ottobre)