21 dicembre 1979
Chi sono gli arrestati (seconda parte)
Le medesime accuse (soprattutto (insurrezione armata contro lo Stato e guerra civile) sono state notificate in carcere a numerosi imputati del "7 aprile": Toni Negri, Valerio Morucci, Oreste Scalzone, Emilio Vesce, Mario Dalmaviva, Silvana Marelli (coinvolta nella vicenda dei covi di via Castelfidardo). Stesse accuse contro il latitante Pancino. E un duplice «avviso di reato» (impossibile l’ordine di cattura per via dell’impegno preso con i magistrati francesi che concessero l’estradizione) contro Franco Plperno: per banda armata e perché sarebbe stato identificato come il misterioso «Saetta», legato a Feltrinelli. Inoltre: ordine di cattura per l’omicidio preterintenzionale di Saronio contro Toni Negri e Franco Tommei; comunicazione giudiziaria, sempre per il caso Saronio, a Mauro Borromeo e Silvana Marelli; avviso di reato per il sequestro di Michele Mincuzzl (Alfa Romeo) contro Toni Negri; ordine di cattura per l’attentato alla «Face Standard» contro Toni Negri, Franco Tommel e Oreste Strano; comunicazione giudiziaria per l’aggressione di Alceste Campanile contro Toni Negri, Tommei e Marelli. Da Torino, infine, due comunicazioni giudiziarie dell’ufficio istruzione per l’omicidio Alessandrini ed il sequestro del sindacalista della Cisnal Mario Labate. Anche questo venne ad alimentare il fardello giudiziario di Toni Negri