23 gennaio 1980
Tito sta meglio e sorride ai fotografi
LUBIANA — Un Tito sorridente ed apparentemente disteso ha ricevuto ieri, seduto in poltrona nella sua stanza dell’ospedale dove domenica gli è stata amputata la gamba sinistra, i figli Zarko e Miso con i quali si è intrattenuto a lungo e si è fatto ritrarre da un fotografo della Tanjug. Una coperta nascondeva il moncherino. Zarko Broz, Il figlio maggiore, ha 59 anni ed è figlio di Pelagjia Belurosov, che Tito aveva sposato in Russia nel 1920; successivamente la donna scomparve nelle purghe staliniane, mentre Zarko, diventato tenente dell’Armata Rossa sovietica, rimase mutilato della mano destra combattendo a Mosca. Il secondo figlio, Miso, nacque nel 1948 dall’unione di Tito con Herta Has. Nessuno dei due figli di Tito riveste cariche pubbliche. Da quanto si è saputo, hanno avuto un ruolo determinante nel convincere il padre ad accettare il consiglio dei medici e sottoporsl all’amputazione. (dal Corriere della Sera del 24 gennaio)