31 dicembre 1979
La Jugoslavia preoccupata per l’intervento sovietico in Afghanistan
BELGRADO — La Jugoslavia è «sorpresa e profondamente preoccupata per l’evolversi della situazione in Afghanistan, ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri a Belgrado. Questa presa di posizione della Jugoslavia, attesa con molto interesse dopo il messaggio inviato sabato dal presidente Carter al maresciallo Tito, è apparsa molto cauta con l’evidente sforzo di evitare di assumere posizioni. È stato notato che nel testo della dichiarazione jugoslava non si fa alcuna menzione dell’Unione Sovietica. Belgrado — ha detto ancora il portavoce — esprime «profonda preoccupazione per le gravi conseguenze che possono derivare dall’evolversi della situazione, non soltanto per un peggioramento nella regione ma anche per i rapporti internazionali in generale».